Debora Donnini-Città del Vaticano
Lancia un accorato appello, in queste ore, il papà di Alfie, Thomas Evans, per cercare ancora di salvare la vita del suo piccolo bimbo di 23 mesi affetto da una malattia neurodegerativa finora sconosciuta: “Stanno per uccidere mio figlio” dice in un’intervista in esclusiva a Famiglia Cristiana. Thomas spera ancora anche se conosce quando gli verranno staccate le macchine, come deciso dai medici dell’ospedale di Liverpool dove Alfie è ricoverato dal dicembre del 2016. Una decisione che ha ricevuto il via libera da diverse sentenze nel Paese. Nell’intervista Thomas ricorda l’incoraggiamento del Papa e l’interessamento dell’ospedale Bambino Gesù, che è disponibile ad accoglierlo “ma – afferma – i medici di Liverpool si rifiutano di lasciarlo andare”.
Lettere delle mamme del Bambino Gesù
Si moltiplicano, intanto, appelli e interventi sui Social perché non venga tolta la vita al piccolo Alfie. Fra queste la Lettera di 49 mamme di bambini ricoverati a Palidoro nei reparti di pediatria, rianimazione e neuroriabilitazione del Bambino Gesù e indirizzata al direttore dell’ospedale di Liverpool. Si tratta di bimbi con gravi diagnosi, in vari casi simili a quella del piccolo Alfie. Una Lettera forte e commovente, in cui ricordano che curare non significa solo guarire perché – scrivono – “ogni istante di vita passato insieme ha un valore inestimabile per noi genitori”.