Papa Francesco all’udienza generale ricorda che domenica prossima si celebra la Pentecoste, per ricordare la discesa dello Spirito Santo su Maria e gli Apostoli. Sabato i fedeli della diocesi di Roma si ritroveranno in Piazza San Pietro col Santo Padre.
“Il Signore vi trovi tutti pronti ad accogliere l’abbondante effusione dello Spirito Santo”. Questo l’auspicio del Papa ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro, per l’odierna udienza generale, in vista della solennità della Pentecoste che si celebra domenica prossima, per ricordare la discesa dello Spirito Santo su Maria e gli Apostoli riuniti a Gerusalemme nel Cenacolo. La “grazia” dei doni dello Spirito, prega Francesco, infonda “nuova vitalità alla fede”, rinvigorisca la “speranza” e dia “forza operativa” alla carità.
L’appuntamento di sabato
Alla vigilia della Pentecoste, questo sabato tutti i fedeli della diocesi di Roma si ritrovano in Piazza San Pietro per la celebrazione presieduta dal Pontefice. “Celebreremo l’Eucaristia della Veglia di Pentecoste col Papa”, ha annunciato il cardinale Angelo De Donatis in una lettera a parroci, diaconi, religiosi, religiose, responsabili di movimenti e aggregazioni laicali della diocesi, come si legge in un comunicato del Vicariato. “Un importante momento di comunione e di spiritualità”, ha sottolineato il cardinale vicario. Spiegando inoltre, che la celebrazione “si prolungherà, al termine della Messa, riaccompagnando processionalmente l’icona della Madonna del Divino Amore a piazza di Porta Capena. Coloro che lo desiderano potranno, poi, vivere anche l’esperienza del pellegrinaggio notturno al Santuario del Divino Amore”.
Gesti concreti e scelte pastorali
L’appuntamento di sabato, ha aggiunto il porporato, si presenta come un’altra “tappa” nel cammino pastorale della diocesi. Avviato dal Santo Padre lo scorso 9 maggio con l’assemblea diocesana nella basilica di San Giovanni in Laterano. “Dobbiamo tradurre l’orientamento datoci dal nostro vescovo – ha ribadito il cardinale De Donatis – in gesti concreti e in scelte pastorali che ci aiutino a percorrere un’altra tappa del nostro cammino, che inizia fin da ora e proseguirà lungo tutto il prossimo anno pastorale”. (Fonte Vatican News – Giada Aquilino – Città del Vaticano)
Redazione Papaboys