Oggi 23 settembre, Papa Francesco ha compiuto un gesto di profonda empatia e rispetto partecipando alla camera ardente allestita nel Senato in onore del presidente emerito Giorgio Napolitano. Questa è stata la prima visita di Papa Francesco al Senato, un atto di riconoscimento speciale per l’uomo che ha ricoperto la carica di Presidente della Repubblica Italiana dal 2006 al 2015.
Le parole del presidente del Senato, Ignazio La Russa, riflettono il significato di questo gesto: “È la prima volta che il Santo Padre ha varcato la soglia di Palazzo Madama, lo ha fatto per rendere omaggio al presidente emerito e, come mi ha detto, quindi a tutta l’Italia.” La presenza di Papa Francesco è un segno di quanto Napolitano sia stato una figura di grande rilevanza non solo a livello nazionale ma anche internazionale.
Papa Francesco si è fermato davanti al feretro di Giorgio Napolitano nella sala Nassiriya, dove il presidente emerito riposerà fino al giorno successivo alle 16. Questo momento di raccoglimento è stato un tributo al contributo di Napolitano alla politica italiana e al suo impegno per la democrazia. La visita di Papa Francesco è stata particolarmente significativa in quanto ha sottolineato l’importanza del servizio pubblico e dell’impegno politico al servizio del bene comune.
Numerosi esponenti politici e istituzionali hanno partecipato all’omaggio a Napolitano, tra cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni e Mario Draghi, Elly Schlein e Giuseppe Conte, insieme a molti altri parlamentari e politici di spicco. Martedì si terranno i funerali laici di Stato nell’Aula della Camera, un’occasione per riflettere ulteriormente sull’eredità di Giorgio Napolitano e il suo contributo alla storia politica dell’Italia.
Lungo, lunghissimo il raccoglimento e la preghiera del Santo Padre davanti al feretro di Napolitano. Il Pontefice ha fatto ingresso al Senato sulla sedia a rotelle, poi si è alzato in piedi, aiutandosi con il bastone, ed è andato a salutare e rendere omaggio ai familiari di Napolitano: per prima la moglie Clio, e i figli Giulio e Giovanni, i nipoti. Quindi Papa Francesco si è intrattenuto in raccoglimento e in preghiera davanti alla bara per diversi e lunghi minuti, per poi tornare a sedersi sulla carrozzella e rimanere ancora a lungo davanti alla bara. L’arrivo del Pontefice al Senato è stato accolto dagli applausi dei cittadini posizionati lungo Corso Rinascimento dietro le transenne.