Il dolore di Papa Francesco per le vittime della funivia
Il papa implora dal Signore il conforto per chi è nella prova e offre la sua benedizione
Nel cuore di Papa Francesco c’è “commozione” per “le tante vite tragicamente spezzate mentre erano immerse nella meraviglia del creato”, c’è il pensiero e la vicinanza alla “comunità locale”, alla “diocesi di Novara”, all’ “amato popolo italiano” e c’è anche “il piccolo Eitan”, 5 anni, l’unico sopravvissuto alla tragedia di domenica presso Mottarone, costata la vita a 14 persone tra queste alcuni bambini. La sua delicata vicenda viene seguita dal Pontefice con “trepidazione”.
In un telegramma, a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e indirizzato da monsignor Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara, si legge che “Francesco ha appreso con grande dolore” la notizia del drammatico incidente.
Esprime così il suo cordoglio, assicura la sua preghiera per gli scomparsi e per “chi li piange”, “si stringe” intorno a chi soffre “mentre implora dal Signore il conforto” per chi è nella prova e offre infine la sua benedizione.