Categorie: Senza categoria

Papa Francesco al presidente israeliano Rivlin: Riavviare negoziati diretti con i palestinesi

Papa Francesco ha ricevuto oggi, nel Palazzo Apostolico Vaticano, il presidente israeliano Reuven Rivlin, che poi ha incontrato il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, accompagnato dal segretario per i Rapporti con gli Stati, mons. Paul Gallagher.

“Durante i cordiali colloqui – riferisce la Sala Stampa vaticana – è stata affrontata la situazione politica e sociale del Medio Oriente, segnata da diversi conflitti, con particolare attenzione alla situazione dei cristiani e di altri gruppi minoritari. Al riguardo è stata rilevata l’importanza del dialogo interreligioso e la responsabilità dei leader religiosi nella promozione della riconciliazione e della pace. Si sono evidenziate la necessità e l’urgenza di promuovere un clima di fiducia tra Israeliani e Palestinesi e di riavviare i negoziati diretti per raggiungere un accordo rispettoso delle legittime aspirazioni dei due Popoli, come contributo fondamentale alla pace e alla stabilità della Regione”.

“Sono state affrontate anche alcune questioni riguardanti i rapporti tra lo Stato d’Israele e la Santa Sede e tra le Autorità statali e le comunità cattoliche locali, auspicando una pronta conclusione dell’Accordo bilaterale in corso di elaborazione e una soluzione adeguata di alcune questioni di comune interesse tra cui quella riguardante la situazione delle scuole cristiane nel Paese”.

Al termine dell’udienza, la presentazione delle delegazioni e lo scambio dei doni. «C’è qualche divisione, ma la sfida è unire» ha detto Papa Francesco, offrendo al presidente un medaglione in bronzo che rappresenta una roccia spaccata in due parti con al centro un ramo di ulivo che le tiene attaccate. Bergoglio ha quindi letto l’iscrizione in italiano attorno al medaglione: «Ricerca ciò che unisce, supera ciò che divide».

Rivlin, che era accompagnato dalla moglie, ha donato a Papa Francesco la copia di una pietra in basalto con iscrizione in aramaico risalente al IX-VIII secolo a.C. di cui l’originale è custodito al Museo di Gerusalemme, con la citazione del versetto 6 del Salmo 122 dove è riportata la menzione più antica della dinastia di David al di fuori della Bibbia. Il presidente ha salutato il Pontefice dicendogli: «Ci vediamo in Israele».

A cura di Redazione Papaboys fonti: Radio Vaticana / Sala Stampa della Santa Sede / Vatican Insider

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024