Trending Now

Papa Francesco al Regina Coeli: Lasciamo vincere Dio, ha disegni di pace e giustizia!

Gesù ci invita ad uscire dalle tombe delle nostre paure, che ci seppelliscono dentro – sono le parole di Papa Francesco all’inizio della preghiera del Regina Coeli di questo lunedì 18 aprile.

Fratello o sorella che credi in Cristo,

non temere!

Il Papa ripete più volte ‘non abbiate paura!’, le parole di Gesù. E poi affronta il tema del ‘Dio denaro’ che tutto corrompe e che si fa adorare nella vita di ogni giorno. E dopo la preghiera mariana, il nuovo augurio a tutti di Buona Pasqua.

ok.reginacoeli.ore12.00

Le parole di Papa Francesco prima della preghiera mariana

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
I giorni nell’Ottava di Pasqua sono come un unico giorno in cui si prolunga la gioia della Risurrezione. Così il Vangelo della Liturgia odierna continua a raccontarci del Risorto, della sua apparizione alle donne che si erano recate al sepolcro (cfr Mt 28,8-15). Gesù va loro incontro e le saluta; poi dice loro due cose, che farà bene anche a noi accogliere, come dono pasquale. Per prima cosa le rassicura con due semplici parole: «Non temete» (v. 10). Non avere paura. Il Signore sa che i timori sono i nostri nemici quotidiani. Sa pure che le nostre paure nascono dalla grande paura, la paura della morte: paura di svanire, di perdere le persone care, di star male, di non farcela più …

Ma a Pasqua Gesù ha vinto la morte. Nessun altro, dunque, può dirci in modo più convincente: “Non temete”. Non avere paura. Il Signore lo dice proprio lì, accanto al sepolcro da cui è uscito vittorioso. Ci invita così a uscire dalle tombe delle nostre paure.

PUOI LEGGERE ANCHE: #Seguimi questo lunedì è il giorno dell’invasione di Roma, dei giovani di Papa Francesco

Egli sa che il timore sta sempre accovacciato alla porta del nostro cuore e che abbiamo bisogno di sentirci ripetere non temere, non avere paura, non temere: al mattino di Pasqua come al mattino di ogni giorno. Fratello, sorella che credi in Cristo, non temere! “Io – ti dice Gesù – ho provato per te la morte, ho preso su di me il tuo male. Ora sono risorto per dirti: Sono qui, con te, per sempre. Non temere!”. Non abbiate paura!

Ma come fare, concretamente, a combattere la paura? Ci aiuta la seconda cosa che Gesù dice alle donne: «Andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno» (v. 10). Andate ad annunciare. La paura ci chiude sempre in noi stessi; Gesù, invece, ci fa uscire e ci manda agli altri. Ecco il rimedio. Ma io – possiamo dire – non sono capace! Quelle donne non erano certo le più adatte e preparate per annunciare il Risorto, ma al Signore non importa. A Lui importa che si esca e si annunci. Uscire e annunciare. Perché la gioia pasquale non è da tenere per sé. La gioia di Cristo si rafforza donandola, si moltiplica condividendola. Se ci apriamo e portiamo il Vangelo, il nostro cuore si dilata e supera la paura.

(continua dopo il video)

Il Regina Coeli con Papa Francesco nel Lunedì dell’Angelo

Per iscriverti gratuitamente al canale You Tube della redazionehttps://bit.ly/2XxvSRx ricordati di mettere il tuo ‘like’ al video, condividerlo con gli amici ed attivare le notifiche per essere aggiornato in tempo reale sulle prossime pubblicazioni.

Non dimenticare di iscriverti al canale (è gratuito) ed attivare le notifiche

Il testo di oggi, però, racconta che l’annuncio può incontrare un ostacolo: la falsità. Il Vangelo narra infatti “un contro-annuncio”, quello dei soldati che avevano fatto la guardia al sepolcro di Gesù. Essi vengono pagati «con una buona somma di denaro» (v. 12) e ricevono queste istruzioni: «Dite così: “I suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo”» (v. 13).

Ecco la falsità, ecco la logica dell’occultamento, che si oppone all’annuncio della verità. È un richiamo anche per noi: le falsità – nelle parole e nella vita – inquinano l’annuncio, corrompono dentro, riportano al sepolcro.

Il Risorto, invece, ci vuole far uscire dai sepolcri delle falsità e delle dipendenze

Cari fratelli e sorelle, giustamente noi ci scandalizziamo quando, attraverso l’informazione, scopriamo menzogne e bugie nella vita delle persone e nella società. Ma diamo un nome anche alle falsità che abbiamo dentro! E mettiamo queste nostre opacità davanti alla luce di Gesù risorto. Egli vuole portare alla luce le cose nascoste, per farci testimoni trasparenti e luminosi della gioia del Vangelo, della verità che ci fa liberi (cfr Gv 8,32).

Maria, la Madre del Risorto, ci aiuti a vincere le nostre paure e ci doni la passione per la verità.

Dopo la preghiera del Regina Coeli, il Papa ha nuovamente rivolto a tutti l’augurio della buona Pasqua invitando a “sottolineare sempre la parola riconciliazione”, al di là delle liti e delle guerre. Poi ancora l’appello a convertire i cuori ai disegni di pace e di giustizia di Dio. Infine ha ricordato l’appuntamento per l’incontro con i giovani, questo pomeriggio in piazza San Pietro, organizzato dalla CEI e ha ringraziato per le preghiere che i fedeli hanno voluto affidare al Signore in questi giorni.

Ultimi articoli

Accadde il 14 novembre (era l’anno 2002): la storica visita di Giovanni Paolo II al Parlamento italiano

Un appuntamento storico: si svolse giovedì 14 novembre 2002, a Palazzo Montecitorio, la visita di Sua Santità Giovanni Paolo II…

14 Novembre 2024

Preghiera del mattino da recitare appena svegli alla dolce Maria ‘Regina del Cielo’, 11 novembre 2024

Preghiera del mattino a Maria, la 'Regina del Cielo' Invoca la Beata Vergine Maria con la preghiera del mattino... Ecco…

11 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 11 Novembre 2024. Donna della Festa, prega per noi

Donna della Festa, prega per noi Santa Maria, donna del piano superiore, splendida icona della Chiesa, tu, la tua personale…

11 Novembre 2024

Vangelo del giorno, 11 Novembre 2024. Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.

Vangelo del giorno, 8 Novembre 2024.  Lc 17,1-6 - Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli…

11 Novembre 2024

W San Martino! Oggi, 11 novembre, è il suo giorno. Chiedi una grazia particolare al santo che tutti amano.

San Martino di Tours: vita e preghiera San Martino di Tours è stato un vescovo cristiano del IV secolo; è…

11 Novembre 2024

Il Santo di oggi, 11 Novembre: festa di San Giovanni l’Elemosiniere. Supplica per ottenere grazie e favori

San Giovanni l'Elemosiniere: vita e preghiera San Giovanni l'Elemosiniere è stato il vescovo patriarca di Alessandria d’Egitto; è patrono delle…

11 Novembre 2024