Probabile ultimo Regina Coeli ‘in isolamento’ per Papa Francesco, dalla prossima settimana si potrebbe tornare a qualcosa di più ‘condiviso’ anche dal vivo. Si attendono informazioni dalla Santa Sede.
Nel Regina Coeli di questa domenica Papa Francesco, rileggendo il Vangelo di questa domenica ci ricorda che ‘Gesù ci chiede di amarlo, ma è un amore che richiede la disponibilità a seguire la Sua strada, e cioè la volontà del Padre’.
‘Gesù ci invita ad amarci a vicenda, ci ama senza chiederci il contraccambio – ha ricordato il Pontefice – e vuole che questo suo amore gratuito diventi la forma concreta della vita tra di noi’
Camminare nella vita attraverso gioie e dolori restando sempre nella strada segnata da Gesù, quella dell’amore reciproco, gratuito, che non giudica ma che sa perdonare. Con la forza dello Spirito Santo possiamo farlo. Così il Papa nella riflessione precedente la recita del Regina Coeli, ancora una volta dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico in attesa della riapertura delle celebrazioni al popolo dei fedeli
L’amore reciproco è il comandamento di Gesù
Ecco dunque i due messaggi fondamentali che la liturgia di oggi contiene: “l’osservanza dei comandamenti e la promessa dello Spirito Santo”. Papa Francesco, nell’approssimarsi della Pentecoste, li mette al centro della riflessione che precede la recita del Regina Coeli, anche questa domenica, come dall’inizio della pandemia, dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico:
Gesù ci chiede di amarlo, ma spiega: questo amore non si esaurisce in un desiderio di Lui, o in un sentimento, no, richiede la disponibilità a seguire la sua strada, cioè la volontà del Padre. E questa si riassume nel comandamento dell’amore reciproco, il primo amore, dato da Gesù stesso: «Come io ho amato voi, così anche voi amatevi gli uni gli altri» (Gv 13,34). Non ha detto: “Amate me, come io ho amato voi”, ma “amatevi a vicenda come io vi ho amato”. Egli ci ama senza chiederci il contraccambio, è un amore gratuito quello di Gesù, non ci chiede il contraccambio, e vuole che questo suo amore gratuito diventi la forma concreta della vita tra di noi: questa è la sua volontà.
Lo Spirito Santo ci aiuta a rimanere nella strada di Gesù
“Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito”: nelle parole di Giovanni c’è la promessa che Gesù fa, al suo congedo, ai discepoli per aiutarli a camminare nella strada dell’amore: promette di non lasciarli soli e di inviare al Suo posto un “Consolatore” un “Difensore” che infonda loro “intelligenza per ascoltare” e “coraggio per osservare le Sue parole”. Questo dono che discende nel cuore dei cristiani battezzati, è lo Spirito Santo :
Lo Spirito stesso li guida, li illumina, li rafforza, affinché ognuno possa camminare nella vita, anche attraverso avversità e difficoltà, nelle gioie e nei dolori, rimanendo nella strada di Gesù. Questo è possibile proprio mantenendosi docili allo Spirito Santo, affinché, con la sua presenza operante, possa non solo consolare ma trasformare i cuori, aprirli alla verità e all’amore.
La Parola di Dio è vita
Lo Spirito Santo che consola dunque, che trasforma, che “ci aiuta anon soccombere” di fronte all’esperienza dell’errore e del peccato che “tutti facciamo”, che ci fa ” vivere pienamente” la Parola di Dio che è ” luce ai nostri passi” e ” vita”:
La Parola di Dio ci è data come Parola di vita, che trasforma il cuore, la vita, che rinnova, che non giudica per condannare, ma risana e ha come fine il perdono. E la misericordia di Dio è così. Una Parola che è luce ai nostri passi. E tutto questo è opera dello Spirito Santo! Egli è il Dono di Dio, è Dio stesso, che ci aiuta ad essere persone libere, persone che vogliono e sanno amare, persone che hanno compreso che la vita è una missione per annunciare le meraviglie che il Signore compie in chi si fida di Lui.
L’affidamento conclusivo del Papa è alla Vergine Maria, in quanto “modello della Chiesa che sa ascoltare la Parola di Dio e accogliere il dono dello Spirito Santo”: che ci aiuti, prega Francesco, a vivere il Vangelo con gioia, nella consapevolezza che lo Spirito Santo ci sorregge e ci guida.
Ricordiamo ai nostri lettori che nel corso del pomeriggio di questa domenica sulle pagine social ‘Associazione Nazionale Papaboys’ e ‘Papaboys 3.0’ proporremo la replica video del Regina Coeli di questa domenica in modalità ‘Prima visione’