Featured

Papa Francesco alla Via Crucis: Gesù aspetta di vedere le finestre aperte delle nostre anime

Ai circa 800 mila ragazzi della Gmg presenti al Parco Edoardo VII di Lisbona, Francesco ricorda che Cristo cammina sempre con loro. Alle paure e alle fragilità risponde sempre con l’attesa e la consolazione. Nella morte sulla croce, il gesto più grande, perchè “nessuno ha più amore di chi ha dato la vita”

Michele Raviart – Città del Vaticano

Salgono e scendono dalle impalcature che, sul grande parco installato sulla Collina dell’Incontro del Parco Edoardo VII di Lisbona, formano un immaginario Calvario, i giovani della Gmg. Di stazione in stazione portano in alto la croce di Cristo. Cadono e si rialzano, come nel cantiere della vita, ma non sono soli: Gesù cammina con loro. Lo ricorda Papa Francesco, ed esorta gli 800 mila ragazzi presenti a dirlo tutti:“Gesù cammina per me”, perché “nessuno ha più amore di chi dà la vita”, per i suoi amici e per gli altri.

La croce simbolo della bellezza dell’amore

Gesù camminò per tutta la sua vita, curando malati, assistendo i poveri, insegnando e predicando, ma è la via del Calvario quella che rimane profondamente incisa nel cuore di ciascuno. Il suo cammino “è Dio che esce da sé stesso per camminare tra di noi”, ribadisce il Papa, “e questo la fa per amore”. La stessa croce che accompagna ogni Gmg, spiega, è l’icona di questo cammino. È “il senso più grande dell’amore più grande”, quello “con il quale Gesù vuole abbracciare la nostra vita”. La croce è una cosa dolorosa, ma in cui si vede la bellezza dell’amore, sottolinea il Papa, che ricorda quanto gli disse una persona molto credente: “Signore, per la tua ineffabile agonia posso credere nell’amore”.

Le testimonianze dei ragazzi

Gesù cammina anche con Caleb, 29 anni dagli Stati Uniti, che ha testimoniato la sua lotta contro la depressione, l’autolesionismo e la tossicodipendenza fino quando l’incontro con Lui gli ha permesso di prendere il controllo della sua vita senza ricadere nelle vecchie abitudini e di fargli incontrare sua moglie. Cammina con Esther, 34 enne spagnola, in sedia a rotelle dopo un incidente stradale e che decise con l’attuale marito Nacho di interrompere la gravidanza e che ora, dopo che il Signore è venuta a cercarla con il Suo amore grande e inspiegabile, è madre della piccola Elisabeth. E cammina con João, portoghese di 23 anni, vittima di bullismo e di problemi di salute mentale dopo il lockdown e la pandemia, che grazie alla fede è stato aiutato ad ogni caduta.

papafrancesco.viacrucis.

Le paure e le preoccupazioni dei giovani

Ad ogni stazione, 50 ragazzi provenienti da 21 Paesi del mondo, accompagnati da un coro di 62 elementi e 30 strumentisti, hanno rievocato il martirio di Cristo, declinandolo insieme alle paure e alle fragilità che i ragazzi sentono nel mondo di oggi. Sentono che viene tolto loro il futuro, “gli viene detto che la vita è piena di opportunità, ma è difficile vedere dove siano quelle opportunità quando i soldi non sono sufficienti, quando non si riesce a trovare lavoro e quando l’accesso all’istruzione spesso è praticamente impossibile”. Lo lamentano loro stessi nelle meditazioni scritte dal padre gesuita Nuno Tovar de Lemos, che ha elaborato le risposte di un sondaggio tra 20 giovani Paesi del mondo su quelle che sono le loro preoccupazioni più grandi. Guerre, attentati, sparatorie di massa, persecuzioni religiose per le minoranze flagellano un mondo le cui risorse vengono sfruttate in maniera incontrollata e in cui le persone muoiono di fame – mentre altri si ammalano per aver mangiato troppo – o fuggono da situazioni disumane. Violenze nei matrimoni e nelle relazioni, abusi sui minori, bullismo, abusi di potere, bullismo, ansia, depressione spesso si accompagnano alle vite dei ragazzi, in “famiglie dove si scagliano parole pesanti come macigni” e mancanza di considerazione per gli anziani. C’è poi una difficoltà di amare e un’incapacità di agire per raggiungere un modello imposto ed egocentrico di felicità, in cui ci si realizza solo nell’attesa del sorriso perfetto per un selfie e per l’attenzione artificiale di un “like” altrui, oltre alla paura di cadere nella dipendenza dalla droga, dalla pornografia, dall’alcol. “Non riusciamo a prendere decisioni, né vediamo la direzione verso cui la storia potrebbe continuare”, testimoniano: “vediamo solo il percorso bloccato da grandi ostacoli davanti a noi”.

Correre sempre il rischio di amare

L’invito del Papa però è quello a non avere paura, perché Gesù cammina verso la croce e muore sulla croce affinchè la nostra anima possa sorridere. “Tutti nella vita, abbiamo pianto e piangiamo ancora”, aveva detto poco prima, chiedendo ai ragazzi cosa li facesse piangere nella vita”. È quello i dove Gesù è con noi, “e ci accompagna nell’oscurità che ci porta al pianto”. Egli cammina e aspetta con il suo amore, con la sua tenerezza, “per darci consolazione, per asciugare con la sua tenerezza le nostre lacrime nascoste”. Aspetta di vedere “le finestre aperte delle nostre anime”: “Che brutto – dice Francesco – le anime chiuse che seminano dentro e sorridono dentro”. Cristo “vuole colmare le nostre paure con la sua consolazione”. Lo fa e aspetta di spingerci ad abbracciare “il rischio di amare”. Un rischio che, assicura il Papa, vale sempre la pena correre.

 

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024