“La fede è un dono per la vita del mondo’, impariamo da Maria, la prima che ha creduto in Gesù, a ricevere questo dono, questo regalo, con gioia”: queste le parole centrali di Papa Francesco prima della recita della preghiera mariana dell’angelus di questa domenica in una Piazza San Pietro assolata, ed alla presenza di oltre 30mila fedeli e pellegrini.
Commentando il Vangelo domenicale, in cui la gente si scandalizza perché Gesù afferma di essere il vero pane disceso dal cielo, spiegando che nessuno può andare verso di lui, se non lo attira il Padre, Papa Francesco riflette sulla “dinamica della fede, che è una relazione: la relazione tra la persona umana, tutti noi, e la Persona di Gesù, dove un ruolo decisivo gioca il Padre e naturalmente anche lo Spirito Santo, che qui rimane sottinteso”:
“Non basta incontrare Gesù per credere in Lui, non basta leggere la Bibbia, il Vangelo – questo è importante, ma non basta – non basta nemmeno assistere a un miracolo. Tante persone sono state a stretto contatto con Gesù e non gli hanno creduto, anzi, lo hanno anche disprezzato e condannato”.
“Questo è accaduto – ha proseguito – perché il loro cuore era chiuso all’azione dello Spirito di Dio”:
Non basta incontrare Gesù per credere in Lui
Poi, il Papa ha aggiunto: “La gente lo cerca e lo ascolta, perché è rimasta entusiasta del miracolo; ma quando Gesù afferma che il vero pane, donato da Dio, è Lui stesso, molti si scandalizzano, e cominciano a mormorare tra loro: «Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: “Sono disceso dal cielo?”». Allora Gesù risponde: «Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato», e aggiunge: «Chi crede ha la vita eterna» (vv. 44.47).Ci stupisce, e ci fa riflettere questa parola del Signore. Essa introduce nella dinamica della fede, che è una relazione: la relazione tra la persona umana e la Persona di Gesù, dove un ruolo decisivo gioca il Padre, e naturalmente anche lo Spirito Santo – che qui rimane sottinteso. Non basta incontrare Gesù per credere in Lui, non basta leggere la Bibbia, il Vangelo; non basta nemmeno assistere a un miracolo… Tante persone sono state a stretto contatto con Gesù e non gli hanno creduto, anzi, lo hanno anche disprezzato e condannato.”
Nella carne di Gesù …
Ricordando che riconosciamo in Gesù nel Volto di Dio e nelle sue parole la Parola di Dio, Papa Francesco ha concluso sottolineando: “Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo» (Gv 6,51). In Gesù, nella sua “carne” – cioè nella sua umanità concreta – è presente tutto l’amore di Dio, che è lo Spirito Santo. Chi si lascia attirare da questo amore va verso Gesù con fede, e riceve da Lui la vita, la vita eterna.Colei che ha vissuto questa esperienza in modo esemplare è la Vergine di Nazaret, Maria: la prima persona umana che ha creduto in Dio accogliendo la carne di Gesù.”
di Francesco Rossi per Redazione Papaboys