Sancta Sedes

Papa Francesco all’Angelus: ‘Questo è il cammino: cercare Gesù, incontrare Gesù, seguire Gesù’

Ognuno di noi, in quanto essere umano è alla ricerca – lo ha ricordato Papa Francesco all’Angelus di questa domenica. Nella nostra ricerca è necessario la figura di un vero testimone. Nel Vangelo il testimone di oggi è Giovanni Battista. Solo un incontro personale con Gesù genera un cammino di fede e di discepolato. Solo l’appuntamento con Gesù in quell’ora che Dio conosce puo’ dare senso pieno alla nostra vita per rendere fecondi i nostri progetti. Questo è il cammino: cercare Gesù, incontrare Gesù, seguire Gesù

 

Le parole di Papa Francesco prima della recita dell’Angelus

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Come nella festa dell’Epifania e in quella del Battesimo di Gesù, anche la pagina del Vangelo di oggi (cfr Gv 1,35-42) propone il tema della manifestazione del Signore. Questa volta è Giovanni il Battista che lo indica ai suoi discepoli come «l’Agnello di Dio» (v. 36), invitandoli così a seguire Lui. E così è per noi: Colui che abbiamo contemplato nel mistero del Natale, siamo ora chiamati a seguirlo nella vita quotidiana. Il Vangelo odierno, dunque, ci introduce perfettamente nel tempo liturgico ordinario, un tempo che serve ad animare e verificare il nostro cammino di fede nella vita consueta, in una dinamica che si muove tra epifania e sequela, tra manifestazione e vocazione.

Il racconto del Vangelo indica le caratteristiche essenziali dell’itinerario di fede dei discepoli di tutti i tempi, anche per noi, a partire dalla domanda che Gesù rivolge ai due che, spinti dal Battista, si mettono a seguirlo: «Che cosa cercate?» (v. 38). E’ la stessa domanda che, al mattino di Pasqua, il Risorto rivolgerà a Maria Maddalena: «Donna, chi cerchi?» (Gv 20,15). Ognuno di noi, in quanto essere umano, è alla ricerca: ricerca di felicità, di amore, di vita buona e piena. Dio Padre ci ha dato tutto questo nel suo Figlio Gesù.
In questa ricerca è fondamentale il ruolo di un vero testimone, di una persona che per prima ha fatto il cammino e ha incontrato il Signore. Nel Vangelo, Giovanni il Battista è questo testimone. Per questo può orientare i discepoli verso Gesù, che li coinvolge in una nuova esperienza dicendo: «Venite e vedrete» (v. 39). E quei due non potranno più dimenticare la bellezza di quell’incontro, al punto che l’evangelista ne annota persino l’ora: «Erano circa le quattro del pomeriggio» (ibid.). Soltanto un incontro personale con Gesù genera un cammino di fede e di discepolato. Potremmo fare tante esperienze, realizzare molte cose, stabilire rapporti con tante persone, ma solo l’appuntamento con Gesù, in quell’ora che Dio conosce, può dare senso pieno alla nostra vita e rendere fecondi i nostri progetti e le nostre iniziative.


Non basta costruirsi un’immagine di Dio basata sul sentito dire; bisogna andare alla ricerca del Maestro divino e andare dove Lui abita. La richiesta dei due discepoli a Gesù: «Dove dimori?» (v. 38), ha un senso spirituale forte: esprime il desiderio di sapere dove abita il Maestro, per poter stare con Lui. La vita di fede consiste nel desiderio di stare con il Signore, e dunque in una ricerca continua del luogo dove Egli abita. Ciò significa che siamo chiamati a superare una religiosità abitudinaria e scontata, ravvivando l’incontro con Gesù nella preghiera, nella meditazione della Parola di Dio e nella frequenza ai Sacramenti, per stare con Lui e portare frutto grazie a Lui, al suo aiuto, alla sua grazia. Cercare Gesù, incontrare Gesù, seguire Gesù …. questo è il cammino.
La Vergine Maria ci sostenga in questo proposito di seguire Gesù, di andare e stare dove Lui abita, per ascoltare la sua Parola di vita, per aderire a Lui che toglie il peccato del mondo, per ritrovare in Lui speranza e slancio spirituale.

Le parole di Papa Francesco dopo la recita dell’Angelus

Domani mi recherò in Cile e in Perù. Vi chiedo di accompagnarmi con la preghiera in questo viaggio apostolico.

Cari fratelli e sorelle,
oggi ricorre la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Questa mattina ho celebrato la Messa con un buon gruppo di migranti e rifugiati residenti nella diocesi di Roma. Nel mio messaggio per questa Giornata ho sottolineato che le migrazioni sono oggi un segno dei tempi. «Ogni forestiero che bussa alla nostra porta è un’occasione di incontro con Gesù Cristo, il quale si identifica con lo straniero accolto o rifiutato di ogni epoca (cfr Mt 25,35.43). […] Al riguardo, desidero riaffermare che la nostra comune risposta si potrebbe articolare attorno a quattro verbi fondati sui principi della dottrina della Chiesa: accogliere, proteggere, promuovere e integrare».
D’ora in poi, per motivi pastorali, la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato sarà celebrata la seconda domenica di settembre. La prossima, cioè la centocinquesima, sarà domenica 8 settembre 2019.
Domani mi recherò in Cile e in Perù. Vi chiedo di accompagnarmi con la preghiera in questo viaggio apostolico.
Saluto tutti voi, romani e pellegrini: le famiglie, i gruppi parrocchiali, le associazioni.
Un saluto speciale rivolgo alla comunità latinoamericana di Santa Lucia in Roma, che celebra 25 anni di fondazione.
En este felíz aniversario, le pido al Señor que les colme de bendiciones para que puedan seguir dando testimonio de su fe en medio de las dificultades, alegrías, sacrificios y esperanzas de su experiencia migratoria. Gracias.
A tutti auguro una buona domenica. Mi raccomando, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci

+++ A breve pubblicheremo il video servizio a cura del Centro Televisivo Vaticano +++
.

.
Servizio di Francesco Rossi per la Redazione Papaboys

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024