Trending Now

Papa Francesco all’udienza: ‘Impariamo da San Francesco che loda Dio anche nella morte’

Papa Francesco: sintesi udienza, 13 Gennaio 2021

Il Papa ci ha detto: “Impariamo da San Francesco che loda Dio anche nella morte”

Papa Francesco, nella catechesi dell’udienza generale di oggi, si è soffermato sul tema della preghiera. Poco prima era stato letto il Salmo 145 che recita: “O Dio, mio re, voglio esaltarti e benedire il tuo nome in eterno e per sempre“. Spunto per la riflessione del Papa è un momento difficile della vita di Gesù e della sua missione. Francesco fa alcuni esempi: Giovanni Battista, dal carcere, dubita che sia proprio Gesù il Messia, nei villaggi dove Gesù ha compiuto tanti miracoli, c’è ostilità. Ma proprio nel momento della delusione, osserva il Papa, il Vangelo di Matteo “riferisce un fatto davvero sorprendente: Gesù non eleva al Padre un lamento, ma un inno di giubilo”, loda il Padre perché ha rivelato se stesso ai piccoli. (Mt 11,25).

LEGGI ANCHE: Supplica a Santa Rita, avvocata delle cause impossibili, per ricevere una grazia oggi, 13 Gennaio 2021

E Francesco si chiede perché Gesù innalza questa lode. La prima ragione, osserva, è il suo sentirsi figlio dell’Altissimo, figlio di colui che è il Signore del cielo e della terra. Ma poi c’è una seconda ragione:

Gesù loda il Padre perché predilige i piccoli. È quello che Lui stesso sperimenta, predicando nei villaggi: i “dotti” e i “sapienti” rimangono sospettosi e chiusi, fanno dei calcoli, mentre i “piccoli” si aprono e accolgono il messaggio. Questo non può che essere volontà del Padre, e Gesù se ne rallegra. Anche noi dobbiamo gioire e lodare Dio perché le persone umili e semplici accolgono il Vangelo. Nel futuro del mondo e nelle speranze della Chiesa ci sono i “piccoli”: coloro che non si reputano migliori degli altri, che sono consapevoli dei propri limiti e dei propri peccati, che non vogliono dominare sugli altri, che, in Dio Padre, si riconoscono tutti fratelli.

Guarda il video dell’udienza generale del Papa:

Per iscriverti gratuitamente al canale You Tube della redazionehttps://bit.ly/2XxvSRx ricordati di mettere il tuo ‘like’ al video, condividerlo con gli amici ed attivare le notifiche per essere aggiornato in tempo reale sulle prossime pubblicazioni.

Non dimenticare di iscriverti al canale (è gratuito) ed attivare le notifiche

La preghiera di lode è come respirare ossigeno

Il comportamento di Gesù, afferma il Papa, ci aiuta a guardare anche alle nostre sconfitte personali, o i momenti di buio, in una maniera diversa. Gesù non chiede, ma loda il Padre. “Sembra una contraddizione – aggiunge – ma è lì la verità”. Ma a chi serve la lode, si domanda Francesco. Dio non ne ha certo bisogno per accrescere la sua grandezza. E risponde:

La preghiera di lode serve a noi. Il Catechismo la definisce così: ‘È una partecipazione alla beatitudine dei cuori puri, che amano Dio nella fede prima di vederlo nella Gloria’. Paradossalmente deve essere praticata non solo quando la vita ci ricolma di felicità, ma soprattutto nei momenti difficili, nei momenti bui, quando il cammino si inerpica in salita. È anche quello il tempo della lode. Gesù nel buio loda il Padre. Perché impariamo che attraverso quella salita, quel sentiero faticoso, quei passaggi impegnativi si arriva a vedere un panorama nuovo, un orizzonte più aperto.

Papa Francesco, udienza generale (13 Gennaio 2021)

San Francesco modello di preghiera

Il Papa guarda poi a San Francesco e alla sua preghiera, “il Cantico delle creature”, composta in punto di morte, e dice che in essa c’è un grande insegnamento. E prosegue:

Il Poverello non lo compose in un momento di gioia, di benessere, ma al contrario in mezzo agli stenti. Francesco è ormai quasi cieco, e avverte nel suo animo il peso di una solitudine che mai prima aveva provato: il mondo non è cambiato dall’inizio della sua predicazione, c’è ancora chi si lascia dilaniare da liti, e in più avverte i passi della morte che si fanno più vicini. Potrebbe essere il momento della delusione estrema e della percezione del proprio fallimento. Ma Francesco in quell’istante di tristezza prega e come prega? “Laudato si’, mi Signore…”, prega lodando.

San Francesco, come tutti i santi e le sante, come Gesù, conclude il Papa, ci mostrano “che si può lodare sempre perché Dio è l’Amico fedele, questo è il fondamento della lode, Dio è l’Amico fedele, e il suo amore non viene mai meno”.

Ultimi articoli

Preghiera del mattino da recitare appena svegli alla dolce Maria ‘Regina del Cielo’, 11 novembre 2024

Preghiera del mattino a Maria, la 'Regina del Cielo' Invoca la Beata Vergine Maria con la preghiera del mattino... Ecco…

11 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 11 Novembre 2024. Donna della Festa, prega per noi

Donna della Festa, prega per noi Santa Maria, donna del piano superiore, splendida icona della Chiesa, tu, la tua personale…

11 Novembre 2024

Vangelo del giorno, 11 Novembre 2024. Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.

Vangelo del giorno, 8 Novembre 2024.  Lc 17,1-6 - Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli…

11 Novembre 2024

W San Martino! Oggi, 11 novembre, è il suo giorno. Chiedi una grazia particolare al santo che tutti amano.

San Martino di Tours: vita e preghiera San Martino di Tours è stato un vescovo cristiano del IV secolo; è…

11 Novembre 2024

Il Santo di oggi, 11 Novembre: festa di San Giovanni l’Elemosiniere. Supplica per ottenere grazie e favori

San Giovanni l'Elemosiniere: vita e preghiera San Giovanni l'Elemosiniere è stato il vescovo patriarca di Alessandria d’Egitto; è patrono delle…

11 Novembre 2024

Papa Francesco: ‘Il Rosario è una preghiera di Pace e Amore per le famiglie e per i giovani’

La lettera di Papa Francesco al Santuario della Beata Maria Vergine del Santo Rosario di Pompei ci invita a riscoprire…

10 Novembre 2024