Papa Francesco ha salutato i lavoratori di Meridiana in Piazza San Pietro al termine dell’Udienza generale di oggi. Per la loro situazione ha auspicato “che si possa trovare un’equa soluzione, che tenga conto anzitutto della dignità della persona umana e delle imprescindibili necessità di tante famiglie”. Sarà, comunque, l’assemblea generale convocata a Olbia per domani pomeriggio, a dire l’ultima parola sull’accordo.
“Per favore, faccio un appello a tutti i responsabili, nessuna famiglia senza lavoro”. Lo ha detto Papa Francesco durante l’udienza generale a proposito dei lavoratori della Meridiana, per la cui situazione ha auspicato “che si possa trovare un’equa soluzione, che tenga conto anzitutto della dignità della persona umana e delle imprescindibili necessità di tante famiglie”. Poco prima di recarsi sul sagrato di San Pietro, Francesco è sceso dalla camionetta per salutare un folto gruppo di lavoratori, tutti con maglietta rossa con su scritto ‘Io sono un esubero Meridiana’: molti tenevano in mano dei palloncini rossi.
Papa Francesco ha parlato con alcuni di loro, li ha salutati, e quando poi è arrivato sul sagrato, a loro volta è stato salutato dallo sventolio di palloncini rossi. E proprio a Olbia, il forte vento di maestrale ha costretto Andrea Mascia e Alessandro Santochini, pilota e assistente di volo Meridiana che da una settimana vivono su una torre dell’illuminazione per protestare contro la decisione della compagnia dell’Aga Khan di avviare le procedure per la mobilità, a scendere dalla torre di 20 metri, cercando un riparo di fortuna a metà altezza. Con raffiche che nella notte hanno sfiorato i 120 chilometri orari è stato impossibile per loro restare in cima al traliccio, a 35 metri. Quella trascorsa è stata per loro una notte difficile, ma che non ha li fatti desistere. Sono quindi ore febbrili per i dipendenti in esubero di Meridiana. Sul fronte vivo della vertenza, venerdì prossimo alle 11 ci sarà un nuovo e definitivo appuntamento romano al ministero del Lavoro per la vertenza della seconda compagnia aerea italiana. I dipendenti dovranno dire sì o no alla bozza di accordo presentata ieri dal Governo. Saranno i lavoratori, dunque, a decidere del loro futuro ma già ora dai 35 metri del traliccio dell’illuminazione arriva un ‘no’ secco a quell’accordo da parte dei due dipendenti Meridiana. Sarà, comunque, l’assemblea generale, convocata a Olbia per domani pomeriggio a dire l’ultima parola.
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