Gaetana Tolomeo, detta Nuccia, sarà presto beata
Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare i Decreti riguardanti cinque prossimi nuovi Beati e due nuovi Venerabili Servi di Dio.
(Fonte Vatican News) Papa Francesco, con il riconoscimento del miracolo attribuito alla sua intercessione, beatificherà una laica calabrese, Gaetana Tolomeo, detta Nuccia, morta a Catanzaro nel 1997 all’età di 60 anni.
Nuccia ha vissuto con fede il mistero del dolore. Colpita sin da piccola da una paralisi progressiva, trova in Gesù la forza per infondere coraggio e speranza a tutti e a chi la va a trovare regala il suo sorriso. Costretta all’immobilità per tutta la vita, trasforma la sofferenza in preghiera.
Diceva a Gesù: “La tua potenza d’amore, Signore, faccia di me un cantore della tua grazia, trasformi il mio lamento in gioia perenne: un inno alla vita, che vinca la morte e sia messaggio di speranza per molte anime tristi (…) Grazie, Signore, per il dono della vita … Grazie, Gesù, per aver trasformato il mio pianto in letizia … Grazie di tutto, Padre buono e misericordioso! Ti lodo, ti benedico e ti ringrazio per ogni gesto d’amore ricevuto, ma soprattutto per ogni privazione sofferta. Voglio ringraziarti in modo particolare per il dono dell’immobilità, che è stato per me una vera scuola di abbandono, di umiltà, di pazienza e di gratitudine, ed è stato per gli amici del mio Getsemani, esercizio di carità e di ogni altra virtù”.
Tra i prossimi Beati, quattro sacerdoti martiri
Saranno beatificati anche i Servi di Dio Francesco Cástor Sojo López e 3 Compagni, sacerdoti del Sodalizio Secolare dei Sacerdoti Operai Diocesani, uccisi in odio alla fede durante la guerra civile in Spagna, tra il 1936 e il 1938. Il Decreto, infatti, riconosce il loro martirio.
Due nuove Venerabili Servi di Dio
Con il riconoscimento delle virtù eroiche, diventano Venerabili Servi di Dio Francesca della Concezione Pascual Doménech, fondatrice della Congregazione delle Suore Francescane dell’Immacolata (nata il 13 ottobre 1833 a Moncada, in Spagna, e qui morta il 26 aprile 1903) e Maria Dolores Segarra Gestoso, fondatrice delle Suore Missionarie di Cristo Sacerdote (nata il 15 marzo 1921 a Melilla, in Spagna, e morta a Granada il 1° marzo 1959).