Sancta Sedes

Papa Francesco: Il cambiamento che porta Gesù non è un maquillage. Lasciamoci cambiare da Lui!

Lasciamoci trasformare da Gesù, lasciamo che possa “ri-crearci” liberandoci dai nostri peccati. Così Papa Francesco nella Messa mattutina a Casa Santa Marta, incentrata sul tema del rinnovamento che porta il Signore. Il Papa ha messo in guardia dal dare un po’ di vernice ai nostri peccati senza vergognarsi davvero dentro il cuore. Solo dando “nome e cognome” ai nostri peccati, ha avvertito, potremo permettere a Dio di farci donne e uomini nuovi.

Il deserto fiorirà, i ciechi vedranno, i sordi sentiranno. La Prima Lettura, tratta dal Profeta Isaia, ha esordito Francesco, “ci parla di rinnovamento”. Tutto verrà cambiato “dal brutto al bello, dal cattivo al buono”. “Un cambiamento in meglio”: questo, ha rammentato, era ciò che il Popolo di Israele si attendeva dal Messia.

Il cambiamento che porta Gesù non è semplice maquillage
Gesù, ha quindi affermato spostando l’attenzione sul Vangelo odierno, guariva, “faceva vedere una strada di cambiamento alla gente e per questo la gente lo seguiva”. Non lo seguiva, ha osservato, “perché era di attualità: lo seguiva perché il messaggio di Gesù arrivava al cuore”. E poi, ha soggiunto, “il popolo vedeva che Gesù guariva e lo seguiva” anche per questo:

“Ma quello che faceva Gesù non era soltanto un cambiamento dal brutto al bello, dal cattivo al buono: Gesù ha fatto una trasformazione. Non è un problema di far bello, non è un problema di maquillage, di trucco: ha cambiato tutto da dentro! Ha cambiato con una ri-creazione: Dio aveva creato il mondo; l’uomo è caduto in peccato; viene Gesù a ri-creare il mondo. E questo è il messaggio, il messaggio del Vangelo, che si vede chiaro: prima di guarire quell’uomo, Gesù perdona i suoi peccati. Va lì, alla ri-creazione, ri-crea quell’uomo da peccatore in giusto: lo ri-crea come giusto. Lo fa nuovo, totalmente nuovo. E questo scandalizza: questo scandalizza!”

Per questo, ha affermato il Papa, i Dottori della Legge “incominciarono a discutere, a mormorare” perché non potevano accettare la sua autorità. Gesù, ha detto, “è capace di farci – noi peccatori – persone nuove”. E’ qualcosa, ha osservato, che “intuì la Maddalena”, che era sana “ma aveva una piaga dentro: era una peccatrice”. Intuì dunque, che “quell’uomo poteva guarire non il corpo, ma la piaga dell’anima. Poteva ri-creala! E per questo ci vuole tanta fede”.

Aprire il cuore davanti al Signore, dire i peccati “con nome e cognome”
Il Signore, ha ripreso, “ci aiuti a prepararci al Natale con grande fede” perché “per la guarigione dell’anima, per la guarigione esistenziale la ri-creazione che porta Gesù ci vuole grande fede”. “Essere trasformati – ha ribadito – questa è la grazia della salute che porta Gesù”. E bisogna vincere la tentazione di dire “io non ce la faccio”, ma lasciarci invece “trasformare”, “ri-creare da Gesù”. “Coraggio” è la parola di Dio:

“Tutti siamo peccatori, ma guarda la radice del tuo peccato e che il Signore vada laggiù e la ri-crei; e quella radice amara fiorirà, fiorirà con le opere di giustizia; e tu sarai un uomo nuovo, una donna nuova. Ma se noi: ‘Sì, si, io ho dei peccati; vado, mi confesso… due paroline, e poi continuo così…’, non mi lascio ri-creare dal Signore. Soltanto due pennellate di vernice e crediamo che con questo sia finita la storia! No! I miei peccati, con nome e cognome: io ho fatto questo, questo, questo e mi vergogno dentro il cuore! E apro il cuore: ‘Signore, l’unico che ho. Ricreami! Ricreami!’ E così avremo il coraggio di andare con vera fede – come abbiamo chiesto – verso il Natale”.




Sempre, ha aggiunto, “cerchiamo di nascondere la gravità dei nostri peccati”. Per esempio quando sminuiamo l’invidia. Questa, invece, ha detto Francesco “è una cosa bruttissima! E’ come il veleno del serpente” che cerca “di distruggere l’altro!”.

Lasciamo che il Signore cancelli i nostri peccati per farci davvero nuovi
Il Papa incoraggia, dunque, ad “andare al fondo dei nostri peccati e poi darli al Signore, perché Lui li cancelli e ci aiuti ad andare avanti con fede”. E ha sottolineato questo passaggio, raccontando un aneddoto di un Santo, “studioso della Bibbia” che aveva un carattere troppo forte, con tanti moti di ira e che chiedeva perdono al Signore, facendo tante rinunce e penitenze:

“Il Santo, parlando col Signore diceva: ‘Sei contento, Signore?’ – ‘No!’ – ‘Ma ti ho dato tutto!’ – ‘No, manca qualcosa…’. E questo povero uomo faceva un’altra penitenza, un’altra preghiera, un’altra veglia: ‘Ti ho dato questo, Signore? Va bene?’ – ‘No! Manca qualcosa…’ – ‘Ma cosa manca, Signore?’ – ‘Mancano i tuoi peccati! Dammi i tuoi peccati!’. Questo è quello che, oggi, il Signore ci chiede a noi: ‘Coraggio! Dammi i tuoi peccati e io ti farò un uomo nuovo e una donna nuova’. Che il Signore ci dia fede, per credere a questo”.




+++ il Video Servizio a cura del CENTRO TELEVISIVO VATICANO +++
.

.
Il servizio è di Alessandro Gisotti per la Radio Vaticana

Ultimi articoli

Carlo Acutis e Frassati santi nel Giubileo, lo ha deciso Papa Francesco. Ecco le date

Papa Francesco ha annunciato eventi di straordinaria importanza per il prossimo Giubileo del 2025, un anno santo dedicato alla riflessione…

20 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 20 novembre 2024. Maria, Avvocata nostra, prega per noi!

Maria, Avvocata nostra, prega per noi! Signor mio Gesu' Cristo Crocifisso, Figlio della B. V. Maria, apri le tue orecchie…

20 Novembre 2024

Oggi, 20 novembre, festa di Sant’Edmondo: il patrono dei regali. Chiedigli una grazia che hai particolarmente a cuore

Sant’Edmondo: vita e preghiera per una grazia Sant'Edmondo è stato un sovrano e martire inglese; è considerato da molti il…

20 Novembre 2024

Inizia oggi, lunedì 18 novembre 2024, la potente novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa Il testo della preghiera alla Madonna della Medaglia Miracolosa si può recitare per nove…

18 Novembre 2024

Festa di oggi, 18 Novembre: è la Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo (Preghiera)

Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo Storia e preghiera della festa di oggi 18 Novembre: Dedicazione delle basiliche dei…

18 Novembre 2024

Triduo. Prega la Madonna della Salute (per i prossimi 3 giorni). Affidiamoci a lei da oggi, 18 novembre 2024

Questo sabato 18 novembre inizia il Triduo alla Madonna della Salute. Rivolgiamoci a Lei per la guarigione del corpo e…

18 Novembre 2024