Trending Now

Papa Francesco chiede ancora pace per l’Ucraina. Scorrono fiumi di sangue, e di sofferenza.

La guerra è una pazzia, fermatevi per favore, fermate questa crudeltà!

Il nuovo appello di Papa Francesco per la pace è forte, e ricorda al termine dell’Angelus come la Santa Sede sia a disposizione per qualsiasi necessità e che sono stati inviati due Cardinali in Ucraina, per far sentire non solo il Papa, ma tutta la Chiesa presente e vicina ai sofferenti.

PUOI LEGGERE ANCHE: Papa Francesco all’Angelus: il diavolo usa le tentazioni del potere per sedurci. Mai parlare con lui!

Preghiamo perchè si garantiscano i corridoi umanitari, per garantire il vitale soccorso ai nostri fratelli e sorelle sommersi dalle bombe e dalla paura. Ringrazio coloro che stanno aiutando i profughi, e auspico che prevalga il negoziato, e prevalga pure il buonsenso!

Il mondo scende in piazza per chiedere pace
Dopo l’Angelus, il Papa ha lanciato un nuovo appello per l’Ucraina, perché sia garantito l’accesso alle zone di guerra e si assicurino i corridoi umanitari. Francesco ringrazia tutti coloro che sono impegnati nell’accoglienza dei profughi e i giornalisti impegnati a raccontare la crudeltà del conflitto. Rilancia infine l’azione diplomatica della Santa Sede per i negoziati di pace

(continua dopo il video)

L’appello di Papa Francesco per la pace: Fermate la guerra!

Per iscriverti gratuitamente al canale YouTube della redazione: https://bit.ly/2XxvSRx ricordati di mettere il tuo ‘like’ al video, condividerlo con gli amici ed attivare le notifiche per essere aggiornato in tempo reale sulle prossime pubblicazioni.
Non dimenticare di iscriverti al canale (è gratuito) ed attivare le notifiche

Papa Francesco torna sulla tragedia della guerra in Ucraina e rinnova il suo appello per la Pace. Il pensiero del Papa va subito alle ferite che straziano il popolo ucraino:

In Ucraina scorrono fiumi di sangue e di lacrime. Non si tratta solo di un’operazione militare, ma di guerra, che semina morte, distruzione e miseria. Le vittime sono sempre più numerose, così come le persone in fuga, specialmente mamme e bambini. In quel Paese martoriato cresce drammaticamente di ora in ora la necessità di assistenza umanitaria.

Assicurare i corridoi umanitari

Bisogna quindi che si assicuri subito protezione alla popolazione civile, questo riafferma con forza Francesco:

Rivolgo il mio accorato appello perché si assicurino davvero i corridoi umanitari, e sia garantito e facilitato l’accesso degli aiuti alle zone assediate, per offrire il vitale soccorso ai nostri fratelli e sorelle oppressi dalle bombe e dalla paura.

Prevalga il negoziato

Il Papa rivolge la sua gratitudine ai tanti operatori impegnati nell’accoglienza e chiede il rilancio dei negoziati:

Ringrazio tutti coloro che stanno accogliendo i profughi. Soprattutto imploro che cessino gli attacchi armati e prevalga il negoziato e prevalga il buon senso, pure. E si torni a rispettare il diritto internazionale!

Il grazie ai giornalisti

Un pensiero particolare va anche ai giornalisti che, con il loro lavoro, avvicinano tutto il mondo alla straziante realtà della guerra:

E vorrei ringraziare anche le giornaliste e i giornalisti che per garantire l’informazione mettono a rischio la propria vita: grazie, fratelli e sorelle, per questo vostro servizio! Un servizio che ci permette di essere vicini al dramma di quella popolazione e ci permette di valutare la crudeltà di una guerra. Grazie, fratelli e sorelle. Preghiamo insieme per l’Ucraina: qui davanti abbiamo le sue bandiere. Preghiamo insieme, come fratelli, la Madonna Regina dell’Ucraina.

La Santa Sede al servizio della pace

Francesco conclude ricordando lo sforzo diplomatico della Santa Sede e la sua ferma volontà di mettersi al servizio della pace:

La Santa Sede è disposta a fare di tutto, a mettersi al servizio per questa pace. In questi giorni, sono andati in Ucraina due cardinali, per servire il popolo, per aiutare. Il cardinale Krajewski, elemosiniere, per portare gli aiuti ai bisognosi, e il cardinale Czerny, prefetto ad interim del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale. Questa presenza dei due cardinali lì è la presenza non solo del Papa, ma di tutto il popolo cristiano che vuole avvicinarsi e dire: “La guerra è una pazzia! Fermatevi, per favore! Guardate questa crudeltà!”.

Ultimi articoli

Sacro Cuore di Gesù insegnaci ad Amare, come Tu ami! Preghiera del mattino, 5 Novembre 2024

Sacro Cuore di Gesù insegnaci ad Amare come Tu ami! Preghiera del mattino, 5 Novembre 2024. PREGHIERA DEL MATTINO Signore,…

5 Novembre 2024

San Giuseppe dormiente, ti affidiamo tutte le nostre difficoltà. Preghiera della notte tra il 4 e il 5 novembre 2024

La potente orazione a San Giuseppe dormiente Anche Papa Francesco è molto devoto a San Giuseppe dormiente... Il Santo Padre…

4 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 4 novembre 2024. Madonnina del Grappa, prega per noi

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 4 novembre 2024. Madonnina del Grappa, prega per noi Tu, o Madre dolce e…

4 Novembre 2024

Il Santo di oggi, 4 Novembre: è la festa di San Carlo Borromeo, Vescovo. Vita e Preghiera

Oggi la Chiesa ricorda San Carlo Borromeo: vescovo Carlo Borromeo, universalmente noto come San Carlo, è stato un cardinale e…

4 Novembre 2024

Il Santo di oggi, 4 Novembre: la Chiesa ricorda la Beata Teresa Manganiello. Vita e Preghiera

Oggi ricordiamo la figura di Beata Teresa Manganiello Teresa Manganiello è stata una terziaria francescana e considerata un personaggio chiave…

4 Novembre 2024

“L’amore verso Dio e il prossimo è il cuore della fede, non le pratiche esteriori” – Papa Francesco all’Angelus

Papa Francesco ha ricordato, durante l’Angelus in Piazza San Pietro, che l’amore verso Dio e verso il prossimo rappresenta il…

3 Novembre 2024