Udienza generale di Papa Francesco: 29 dicembre
Le bellissime parole di Papa Francesco pronunciate questa mattina…
Nell’udienza odierna, Papa Francesco, ha ancora una volta parlato della figura di San Giuseppe.
Parlando della fuga in Egitto, la famiglia di Nazaret, ha “sperimentato in prima persona la precarietà, la paura, il dolore di dover lasciare la propria terra”, una situazione che vivono ancora oggi “tanti nostri fratelli e tante nostre sorelle”, a causa “quasi sempre” dalla “prepotenza e della violenza dei potenti”.
La figura di Giuseppe, con “la sua premura e il suo coraggio”, si contrappone a quella di Erode, feroce, che “vuole difendere il proprio potere con una spietata crudeltà, come attestano anche le esecuzioni di una delle sue mogli, di alcuni suoi figli e centinaia di oppositori”.
Giuseppe, al contrario, è “uomo giusto”, e si “dimostra coraggioso nell’eseguire l’odine dell’angelo”, nonostante le varie peripezie che dovette affrontare, nonché “le difficoltà che comportò la permanenza in un paese straniero”.
Inoltre, il Santo Padre, descrive come “luogo comune sbagliato considerare il coraggio come virtù esclusiva dell’eroe”, perché “in realtà, il vivere quotidiano di ogni persona richiede coraggio per affrontare le difficoltà di ogni giorno. In tutti i tempi e in tutte le culture troviamo uomini e donne coraggiosi, che per essere coerenti con il proprio credo hanno superato ogni genere di difficoltà, sopportando ingiustizie, condanne e persino la morte”.
Per Papa Francesco, “il coraggio è sinonimo di fortezza, che insieme alla giustizia, alla prudenza e alla temperanza fa parte del gruppo delle virtù umane, dette cardinali”.
(Fonte acistampa.com/Andrea Gagliarducci)