Papa Francesco ha confermato l’elezione, avvenuta due giorni or sono, di mons. Fernando Ocáriz come nuovo prelato dell’Opus Dei. Succede a mons. Javier Echevarría morto lo scorso 12 dicembre. Mons. Ocáriz è nato a Parigi 72 anni fa in una famiglia spagnola fuggita durante la Guerra civile in Spagna. Finora era vicario ausiliare della prelatura: è il terzo successore di San Josemaría Escrivá.
Laureato in Fisica presso l’Università di Barcellona (1966), ha ottenuto la licenza in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense nel 1969 e il dottorato presso l’Università di Navarra nel 1971, anno in cui è stato ordinato sacerdote. Nei suoi primi anni di sacerdozio si è dedicato specialmente alla pastorale dei giovani e degli universitari.
È consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede (dal 1986) e di altri dicasteri della Curia di Roma: Congregazione per il Clero (dal 2003) e Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione (dal 2011). È membro della Pontificia Accademia Teologica dal 1989. Negli anni ’80 è stato tra quelli che hanno iniziato il lavoro dell’Università Pontificia della Santa Croce (a Roma) in cui è stato professore ordinario di Teologia Fondamentale e dove ora è professore emerito.
Tra le sue pubblicazioni troviamo libri sulla cristologia come: The mystery of Jesus Christ: a Christology and Soteriology textbook; Hijos de Dios en Cristo. Introducción a una teología de la participación sobrenatural. Altri suoi testi trattano temi di natura teologica e filosofica come Amor a Dios, amor a los hombres o Natura, grazia e gloria, che contiene anche una prefazione del cardinale Ratzinger. Nel 2013 è stata pubblicata un’ampia intervista a cura di Rafael Serrano con il titolo La Chiesa, mondo riconciliato. Tra le sue opere ci sono anche due studi di filosofia dal titolo Il marxismo: teoria e pratica di una rivoluzione; Voltaire; Tratado sobre la tolerancia. Inoltre è coautore di numerose monografie e autore di molti articoli teologici e filosofici.
E’ stato nominato vicario generale della Prelatura dell’Opus Dei il 23 aprile 1994 e vicario ausiliare nel dicembre 2014. Durante gli ultimi 22 anni ha accompagnato il prelato precedente, mons. Javier Echevarría, nelle sue visite pastorali in più di 70 nazioni. Negli anni 60, mentre stava studiando teologia, ha vissuto con san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei. Sin da giovane è appassionato di tennis, uno sport che continua a praticare.
Nei prossimi giorni il nuovo prelato proporrà ai congressisti i nomi dei suoi vicari e dei membri dei nuovi consigli che lo assisteranno durante i prossimi 8 anni.
Fonte it.radiovaticana.va