Continuate a svelare ai poveri, anziani e disabili “il cuore di Dio, Padre che vuole custodire, difendere e promuovere la dignità di ogni suo figlio e figlia”.
Papa Francesco saluta così la cinquantina di operatori e volontari del Centro Francescano di Solidarietà di Firenze, guidati dalla presidente Maria Eugenia Ralletto, ricevuti in udienza in Vaticano.
Si tratta di un’ organizzazione di volontariato creata nel 1983 dagli Ordini Francescani Secolari fiorentini, appartenenti alle tre famiglie dei Frati Minori, Conventuali e Cappuccini, per aiutare le persone in difficoltà sia materiale che spirituale, e che oggi offre servizi di raccolta e distribuzione di vestiario usato, centro di ascolto e anche sostegno ad anziani e disabili. Un prezioso servizio, ricorda il Papa, “di ascolto e di vicinanza alle persone che si trovano in condizioni economiche e sociali difficili: famiglie che devono affrontare disagi di vario genere; anziani o persone disabili che hanno bisogno di sostegno e di compagnia”.
In un mondo che tende a correre a due velocità, che da una parte produce ricchezza ma, dall’altra, genera disuguaglianza, voi siete un’efficace opera di assistenza, basata sul volontariato, e, allo sguardo della fede, siete tra quelli che gettano i semi del Regno di Dio.
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