Sancta Sedes

Papa Francesco è rientrato in Vaticano, dalla visita in RD Congo e Sud Sudan

Papa Francesco è rientrato in Vaticano

Sono le 16.49. Francesco è tornato a Roma. È l’istantanea che, nel racconto di questi giorni, segue le ultime immagini del viaggio apostolico di Papa Francesco in Africa: quelle della partenza dal Sud Sudan sono la parte conclusiva di un nastro che riavvolge abbracci, lacrime e speranze non solo di due Paesi, ma di un continente intero.

Poco dopo essere atterrato a Roma-Fiumicino, di ritorno dalla Repubblica Democratica del Congo e dal Pellegrinaggio Ecumenico di Pace in Sud Sudan, come di consueto al termine di ogni viaggio apostolico, il Papa – ha riferito la Sala Stampa della Santa Sede – si è recato come consuetudine nella Basilica di Santa Maria Maggiore per pregare davanti all’icona della Vergine Salus Populi Romani.

Il Papa ha ringraziato la Madonna per il suo 40.mo viaggio apostolico, dal 31 gennaio al 5 febbraio. Al termine della visita, la 104.ma dall’inizio del ponrtificato, Papa Francesco è rientrato in Vaticano.

Durante il volo si è svolta la tradizionale conferenza stampa con i giornalisti che hanno accompagnato il Papa in questo viaggio. Subito dopo il decollo da Giuba, il Pontefice ha inviato un telegramma al presidente della Repubblica del Sud Sudan, Salva Kiir Mayardit, nel quale esprime la propria gratitudine “per la calorosa accoglienza e ospitalità”.

Rebecca, una delle bambine provenienti dai campi degli sfollati interni del Sud Sudan

Nel telegramma inviato al presidente italiano, Sergio Mattarella, Francesco sottolinea che in Sud Sudan e nella Repubblica Democratica del Congo ha avuto la possibilità di incontrare “popoli ancorati a salde tradizioni spirituali e ansiosi di trovare finalmente pace e giustizia”.

PUOI LEGGERE: Dopo la Messa, Papa Francesco ha lasciato il Sud Sudan ed è in volo verso Roma. “Vi lascio la parola pace”

“Dal suo pellegrinaggio – si legge nel messaggio del presidente Mattarella in occasione del rientro del Pontefice – l’intera comunità internazionale trae un esigente richiamo all’irrinunciabile dovere – per tutti – di accompagnare responsabilmente lo sviluppo del continente africano, favorendo il consolidamento di percorsi di pace e riconciliazione.”

Oltre alle autorità di Sud Sudan e Italia, telegrammi di sorvolo sono stati inviati anche a quelle di Sudan, Egitto e Grecia

 

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024