Monsignor Russo è nato ad Ascoli Piceno il 26 agosto 1961. Architetto, esperto di beni culturali, arriva dall’esperienza ecclesiale dei Focolari. Il 18 marzo 2016 Papa Francesco lo aveva nominato vescovo di Fabriano-Matelica e il 28 maggio è stato ordinato. Oggi la nomina a segretario generale della Cei.
Mons. Stefano Russo; chi è:
Nato ad Ascoli Piceno il 26 agosto 1961, Russo ha frequentato il Movimento diocesano dell’Opera di Maria. Dopo aver conseguito il diploma di perito tecnico in Telecomunicazioni, si è iscritto alla Facoltà di Architettura di Pescara, laureandosi con una tesi di indirizzo storico. Ha iniziato il percorso formativo al sacerdozio a Grottaferrata, presso il Centro Gen’s (Generazione Nuova Sacerdotale), Comunità dei Focolari, frequentando i corsi per il Baccalaureato in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense.
Nell’aprile 1991 ha ricevuto l’ordinazione presbiterale presso la Cattedrale di Ascoli Piceno. Dal 1990 al 2007 è stato presidente della Commissione arte sacra e beni culturali della diocesi di Ascoli Piceno e incaricato per i Beni culturali ecclesiastici della medesima diocesi; dal 1990 al 2005 è stato membro della Consulta per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza episcopale marchigiana; dal 1995 al 2005 ha gestito e coordinato le attività del Museo diocesano di Ascoli Piceno.
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Nel 1996 ha partecipato al Corso di formazione per l’edificazione e l’adeguamento liturgico degli edifici di culto organizzato dalla Cei; dal 1996 al 2005 è stato Incaricato Regionale per i Beni culturali ecclesiastici della Conferenza episcopale marchigiana; dal 1996 dirige il lavoro d’inventariazione informatizzata dei Beni storico-artistici della diocesi di Ascoli Piceno. Dal 1999 al 2001 è stato amministratore parrocchiale della parrocchia di S. Pietro in Castel San Pietro (AP).
Dal 2001 al 2005 è responsabile dell’Udtap, ufficio che coordina gli interventi di recupero degli edifici di valore storico-artistico, danneggiati dal terremoto, di pertinenza della diocesi di Ascoli Piceno. Dal 2001 è membro del Comitato dell’Ufficio nazionale beni Cclturali ecclesiastici della Cei; è membro della Commissione per i beni e le attività culturali della Regione Marche dal 2002 al 2005. Dal marzo 2005 all’agosto 2015 è stato responsabile dell’Ufficio nazionale beni culturali ecclesiastici della CEI, continuando a servire come vice parroco la comunità di San Giacomo della Marca. Dal novembre 2015 è stato parroco della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, in Ascoli Piceno.
Il 18 marzo 2016 Papa Francesco lo ha nominato vescovo di Fabriano-Matelica e il 28 maggio è stato ordinato. Attualmente è vicepresidente della Conferenza episcopale marchigiana e presidente del Comitato per la valutazione dei progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell’edilizia di culto.
Fonte ansa.it/ilgiornale.it – Luca Romano
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