Trending Now

Papa Francesco: ‘I Santi sono vicini a noi, e oggi è festa di famiglia!’

I santi ci invitano alla festa in Paradiso. Il Vangelo di oggi ci ricorda le differenze tra quello che dice Gesù e quello che dice il mondo. Sono le parole di Papa Francesco prima della recita dell’Angelus di questo giorno della Festa di Tutti i Santi.

Papa Francesco: ‘I Santi sono vicini a noi, e oggi è festa di famiglia!’

Insomma, o santità o niente! Ci fa bene lasciarci provocare dai santi – ha detto Papa Francesco, che qua non hanno avuto mezze misure e da là “tifano” per noi, perché scegliamo Dio, l’umiltà, la mitezza, la misericordia, la purezza, perché ci appassioniamo al cielo piuttosto che alla terra

 

 

LE PAROLE DI PAPA FRANCESCO PRIMA DELLA PREGHIERA MARIANA

Cari fratelli e sorelle, buongiorno e buona festa!
La prima Lettura di oggi, dal Libro dell’Apocalisse, ci parla del cielo e ci pone davanti a «una moltitudine immensa», incalcolabile, «di ogni nazione, tribù, popolo e lingua» (Ap 7,9). Sono i santi. Che cosa fanno “lassù”? Cantano insieme, lodano Dio con gioia. Sarebbe bello ascoltare il loro canto… Ma possiamo immaginarlo: sapete quando? Durante la Messa, quando cantiamo «Santo, santo, santo il Signore Dio dell’universo…».

È un inno – dice la Bibbia – che viene dal cielo, che si canta là (cfr Is 6,3; Ap 4,8). Un inno di lode. Allora, cantando il “Santo”, non solo pensiamo ai santi, ma facciamo quello che fanno loro: in quel momento, nella Messa, siamo uniti a loro più che mai.
E siamo uniti a tutti i santi: non solo a quelli più noti, del calendario, ma anche a quelli “della porta accanto”, ai nostri familiari e conoscenti che ora fanno parte di quella moltitudine immensa. Oggi allora è festa di famiglia. I santi sono vicini a noi, anzi sono i nostri fratelli e sorelle più veri. Ci capiscono, ci vogliono bene, sanno qual è il nostro vero bene, ci aiutano e ci attendono. Sono felici e ci vogliono felici con loro in paradiso.
Per questo ci invitano sulla via della felicità, indicata nel Vangelo odierno, tanto bello e conosciuto: «Beati i poveri in spirito Beati i miti  Beati i puri di cuore…» (cfr Mt 5,3-8). Ma come? Il Vangelo dice beati i poveri, mentre il mondo dice beati i ricchi. Il Vangelo dice beati i miti, mentre il mondo dice beati i prepotenti. Il Vangelo dice beati i puri, mentre il mondo dice beati i furbi e i gaudenti. Questa via della beatitudine, della santità, sembra portare alla sconfitta. Eppure – ci ricorda ancora la prima Lettura – i santi tengono «rami di palma nelle mani» (v. 9), cioè i simboli della vittoria. Hanno vinto loro, non il mondo. E ci esortano a scegliere la loro parte, quella di Dio che è Santo.


Chiediamoci da che parte stiamo: quella del cielo o quella della terra? Viviamo per il Signore o per noi stessi, per la felicità eterna o per qualche appagamento ora? Domandiamoci: vogliamo davvero la santità? O ci accontentiamo di essere cristiani senza infamia e senza lode, che credono in Dio e stimano il prossimo ma senza esagerare? Il Signore «chiede tutto, e quello che offre è la vera vita, offre tutto, offre la felicità per la quale siamo stati creati» (Esort. ap. Gaudete ed exsultate, 1).
Insomma, o santità o niente! Ci fa bene lasciarci provocare dai santi, che qua non hanno avuto mezze misure e da là “tifano” per noi, perché scegliamo Dio, l’umiltà, la mitezza, la misericordia, la purezza, perché ci appassioniamo al cielo piuttosto che alla terra.
Oggi questi nostri fratelli e sorelle non ci chiedono di sentire un’altra volta un bel Vangelo, ma di metterlo in pratica, di incamminarci sulla via delle Beatitudini. Non si tratta di fare cose straordinarie, ma di seguire ogni giorno questa via che ci porta in cielo, in famiglia, a casa.

Oggi quindi intravediamo il nostro futuro e festeggiamo quello per cui siamo nati: siamo nati per non morire mai più, siamo nati per godere la felicità di Dio! Il Signore ci incoraggia e a chi imbocca la via delle Beatitudini dice: «Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli» (Mt 5,12). La Santa Madre di Dio, Regina dei santi, ci aiuti a percorrere con decisione la strada della santità; lei, che è la Porta del cielo, introduca i nostri cari defunti nella famiglia celeste.

I SALUTI DEL PAPA DOPO L’ANGELUS

Cari fratelli e sorelle, saluto con affetto tutti voi, pellegrini dell’Italia e di vari Paesi, famiglie, gruppi parrocchiali, associazioni e scolaresche.
Un saluto speciale rivolgo ai partecipanti alla Corsa dei Santi, promossa dalla Fondazione “Missioni Don Bosco” per vivere in una dimensione di festa popolare la ricorrenza di Tutti i Santi. Grazie per la vostra bella iniziativa e per la vostra presenza!
Domani pomeriggio mi recherò al Cimitero Laurentino di Roma: vi invito ad accompagnarmi con la preghiera in questa giornata di suffragio per quanti ci hanno preceduto nel segno della fede e dormono il sonno della pace.
A tutti auguro una buona festa nella compagnia spirituale dei Santi. Per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!


.
di Daniele Venturi per la Redazione

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024