Featured

Papa Francesco: in un mondo sempre più virtuale, prendiamoci cura degli altri con gesti concreti

Concretezza è la parola che più ricorre nella riflessione di Francesco all’Angelus di questa domenica. Lo spunto è il modo di agire di Gesù nel Vangelo che di fronte a chi soffre “si china, prende per mano, risana”. Il pensiero del Papa va ad un mondo dominato da “una evanescente virtualità delle relazioni”, mentre l’amore “ha bisogno di presenza, di incontro, di tempo e spazio donati”, non bastano selfie o “messaggini frettolosi”

Adriana Masotti – Città del Vaticano per Vaticannews.va 

“Ecco lo stile di Gesù con chi soffre: poche parole e fatti concreti”: è il commento di Francesco al brano del Vangelo di questa domenica che racconta l’incontro di Gesù con un lebbroso. Ricorre oggi la Giornata mondiale del malato. Nella sua riflessione all’Angelus, che segue la Messa presieduta in San Pietro con il rito di canonizzazione di María Antonia de San José de Paz y Figueroa, nota come Mama Antula, il Papa fa notare che l’evangelista Marco riporta le poche parole pronunciate dal Maestro a chi gli chiedeva la guarigione: “Lo voglio, sii purificato!” e prosegue:

Sempre fa così: parla poco e alle parole fa seguire prontamente le azioni: si china, prende per mano, risana. Non indugia in discorsi o interrogatori, tanto meno in pietismi e sentimentalismi. Dimostra piuttosto il pudore delicato di chi ascolta attentamente e agisce con sollecitudine, preferibilmente senza dare nell’occhio.

Concretezza in un mondo di relazioni virtuali

Papa Francesco fa notare che a volte ritroviamo il modo di amare di Gesù in quelle persone che si dimostrano “sobrie di parole, ma generose nell’agire”, che non si mettono in mostra, ma si rendono subito disponibili all’ascolto. Persone a cui si può chiedere aiuto con la fiducia di sentirsi rispondere “sono qui per te”. Il Papa afferma:

Questa concretezza è tanto più importante in un mondo, come il nostro, in cui sembra farsi sempre più strada una evanescente virtualità delle relazioni.

Presenza e tempo, non solo selfie e messaggini

Di fronte ad un fratello, ad una sorella nudi o affamati che chiedono soccorso non ci si può limitare a pronunciare frasi vuote e astratte senza agire, ribadisce il Pontefice, e gli strumenti attuali della comunicazione sono utili ma non bastano, perché non possono sostituire la “presenza concreta”.

L’amore ha bisogno di concretezza, di presenza, di incontro, di tempo e spazio donati: non può ridursi a belle parole, a immagini su uno schermo, a selfie di un momento o a messaggini frettolosi.

Disponibilità all’ascolto o indifferenza?

Francesco termina la sua riflessione suggerendo ai fedeli di interrogarsi sulla propria disponibilità all’ascolto e alla cura delle persone che ciascuno incontra nella quotidianità della vita.

Concretamente, quand’è stata l’ultima volta che sono andato a visitare una persona sola o malata, o che ho cambiato i miei programmi per venire incontro alle necessità di chi mi domandava aiuto?

Che Maria , conclude il Papa, “ci aiuti ad essere pronti e concreti nell’amore”.

Ultimi articoli

Vergine Santa, liberaci presto dal ‘nodo della guerra’! Preghiera potente, della notte a Maria che scioglie i nodi

La preghiera a Maria che scioglie i nodi è una delle suppliche più usate dai cristiani per chiedere aiuto alla…

14 Dicembre 2024

‘Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!’. La toccante preghiera di Giovanni Paolo II da recitare durante questo Avvento

'Asciuga Bambino Gesù le lacrime dei fanciulli!'. Recitiamo in questo tempo di Avvento la preghiera più dolce di San Giovani…

9 Dicembre 2024

La potente supplica di Padre Pio, per avere sostegno nella prova. Recitala oggi, 9 dicembre

Una nuova settimana in compagnia di Padre Pio Leggi le frasi di Padre Pio e invoca la sua potente intercessione…

9 Dicembre 2024

La preghiera della domenica sera alla Madonna di Lourdes: ‘Io sono l’Immacolata Concezione’

Benvenuti sul sito www.papaboys.org! Siamo lieti di presentarvi la preghiera della sera alla Madonna di Lourdes, intitolata 'Io sono l'Immacolata…

8 Dicembre 2024

Il giornalista siciliano Di Salvo Salvatore riceve il premio internazionale giornalisti Campania Terra Felix

POZZUOLI - Assegnato al giornalista siciliano Salvatore Di Salvo, segretario nazionale dell’Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia,  il…

8 Dicembre 2024

La preghiera di Giovanni Paolo II all’Immacolata che ancora oggi ci commuove. Recitala oggi, 8 dicembre 2024

La preghiera all' Immacolata di Giovanni Paolo II Una potente supplica di Giovanni Paolo II a Maria Santissima.. Il testo:…

8 Dicembre 2024