Papa Francesco esprime il suo dolore per le vittime causate dall’uragano Matthew ad Haiti – sono quasi 1000 i morti – e “si unisce nella preghiera” con quanti hanno perso i loro cari. In un messaggio a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin inviato al cardinale Chibly Langlois, presidente della Conferenza episcopale haitiana, il Santo Padre assicura la sua “vicinanza spirituale” a coloro che sono stati colpiti da questa calamità, affidando “ i defunti alla misericordia di Dio, perché li accolga nella sua luce”.
Incoraggia infine gli aiuti e la solidarietà “in questa nuova prova che conosce il Paese”. Intanto, l’uragano è arrivato sulla costa Occidentale degli Stati Uniti. In Florida e Carolina del Sud è stato decretato lo stato d’emergenza.
Con piogge e venti a oltre 220 chilometri orari l’uragano Matthew ha devastato l’isola caraibica di Haiti e ucciso oltre 300 persone, colpite da detriti, alberi o trascinate nei corsi d’acqua. Distrutte intere città come Jeremie dove l’80% delle case non esistono più. Il presidente del Consiglio elettorale provvisorio, Leopold Berlanger, ribadisce la preoccupazione delle autorità che per ora non stimano i danni, ma sono ingentissimi. Per l’Onu si tratta della peggiore crisi umanitaria dal terremoto del 2010. Nella Repubblica Dominicana si registrano altre 4 vittime. Matthew, declassato a categoria 3, è arrivato negli Stati Uniti dove fa ancora paura. In Florida e Carolina del Sud è stato decretato lo stato d’emergenza. “È questione di vita o di morte” ha detto il presidente Obama che ha chiesto ai cittadini di lasciare le zone a rischio: si stima siano 3 milioni le persone in pericolo. “Proteggere le vite umane è la priorità”, “se mi state guardando e vivete in una zona da evacuare dovete partire subito” è l’appello del governatore della Florida, Rick Scott.
Ad Haiti “dobbiamo pensare alle famiglie e ai bambini colpiti dall’emergenza”. Così Elena Cranchi dell’Organizzazione umanitaria SOS Villaggi dei Bambini, Onlus presente sull’isola caraibica dal 1978:
R. – L’urgano è stato devastante! Ci sono stati danni a migliaia e migliaia di case: quindi ci sono famiglie che hanno perso di nuovo, un’altra volta, tutto! E’ una terra che è stata ferita pesantemente da un terremoto solo sei anni fa… Ora ci sono problemi con le comunicazioni. L’emergenza più immediata ora è legata al fatto che mancano cibo e acqua. L’acqua è sporca, contaminata, e questo preoccupa molto, anche l’Unicef ha lanciato un appello, perché il rischio di epidemie è concreto. Noi ci stiamo muovendo con le autorità, come abbiamo già fatto durante il terremoto, per cercare di portare il primo soccorso alle famiglie e ai bambini coinvolti. Sono cifre importanti: si parla di 4 milioni di bambini.
D. – Qual è la situazione delle vostre strutture? Come stanno i bambini che assistete?
R. – Fortunatamente tutti i bambini, i ragazzi e i collaboratori all’interno dei nostri villaggi stanno bene. Però abbiamo ricevuto delle foto che mostrano gravi danni subiti… La nostra scuola Sos e il nostro villaggio sono stati danneggiati. Non c’è più il tetto, le stanze sono distrutte: quindi gravi danni. Ma – ripeto – fortunatamente nessuna vittima e nessun ferito. In questo momento siamo concentrati sulle famiglie che erano già vulnerabili. Una vera e propria catastrofe!
D. – Di cosa c’è bisogno in questo momento? E se qualcuno volesse sostenervi, come fare?
R. – In questa fase servono acqua, cibo e beni di prima necessità. Andando sul sito www.sositalia.it, stiamo raccogliendo per aiutare Sos Villaggi dei Bambini ad Haiti. Noi siamo ad Haiti dal 1978 e abbiamo sempre operato – e a maggior ragione durante l’emergenza – insieme alle organizzazioni presenti ad Haiti e insieme alle autorità governative.
Redazione Papaboys (Fonte it.radiovaticana.va)
Papa Francesco ha annunciato eventi di straordinaria importanza per il prossimo Giubileo del 2025, un anno santo dedicato alla riflessione…
Maria, Avvocata nostra, prega per noi! Signor mio Gesu' Cristo Crocifisso, Figlio della B. V. Maria, apri le tue orecchie…
Sant’Edmondo: vita e preghiera per una grazia Sant'Edmondo è stato un sovrano e martire inglese; è considerato da molti il…
Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa Il testo della preghiera alla Madonna della Medaglia Miracolosa si può recitare per nove…
Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo Storia e preghiera della festa di oggi 18 Novembre: Dedicazione delle basiliche dei…
Questo sabato 18 novembre inizia il Triduo alla Madonna della Salute. Rivolgiamoci a Lei per la guarigione del corpo e…