Al via, questa domenica pomeriggio, nella Casa del Divin Maestro ad Ariccia, gli Esercizi spirituali per il Papa e la Curia Romana. Al centro delle meditazioni quaresimali, guidate dal padre francescano Giulio Michelini, è il tema della Passione, morte e risurrezione di Gesù secondo il Vangelo di Matteo. Durante il periodo degli Esercizi, come di consueto, vengono sospese tutte le udienze del Papa, compresa l’udienza generale del mercoledì.
Una introduzione e nove meditazioni, precedute dalla Messa mattutina, immerse nella preghiera e nel silenzio e concluse dall’adorazione eucaristica, fino a venerdì mattina. Padre Giulio Michelini, 53 anni, milanese, docente presso l’Istituto teologico di Assisi, intende proporre una lettura esistenziale e spirituale dei brani evangelici, per imparare a stare con Gesù.
La prima meditazione, lunedì mattina, partirà dalla confessione di Pietro che riconosce in Gesù il Cristo, il Figlio del Dio vivente, per poi tracciare il cammino verso Gerusalemme. A seguire l’Ultima Cena, la preghiera al Getsemani, il tradimento di Giuda, il processo romano, fino alla morte e resurrezione.
Padre Michelini si è lasciato aiutare in una meditazione da una coppia di sposi, laddove parla della moglie di Pilato che cerca invano di convincere con i suoi sogni il marito a rilasciare Gesù, uomo innocente.
In un’altra, lo ha aiutato una religiosa clarissa: è la riflessione sull’unzione di Maria di Betania, che versa su Gesù un profumo molto prezioso, tra le critiche dei discepoli che pretendevano di usare meglio il denaro. I poveri, risponde Gesù, li avete sempre con voi.
I ritiri spirituali – osserva padre Michelini – sono sempre importanti, ma soprattutto in questo tempo caratterizzato da una vita frenetica: abbiamo bisogno di fermarci, di fare una verifica di noi stessi, per capire se stiamo camminando davvero con Gesù.
Fonte: it.radiovaticana.va