Martedì prossimo mi recherò ad Assisi per l’incontro di preghiera per la pace, a trent’anni da quello storico convocato da san Giovanni Paolo II. Invito le parrocchie, le associazioni ecclesiali e i singoli fedeli di tutto il mondo a vivere quel giorno come una Giornata di preghiera per la pace.
Oggi più che mai abbiamo bisogno di pace in questa guerra, [che è] dappertutto nel mondo. Preghiamo per la pace. Sull’esempio di san Francesco, uomo di fraternità e di mitezza, siamo tutti chiamati ad offrire al mondo una forte testimonianza del nostro comune impegno per la pace e la riconciliazione tra i popoli. Così martedì, tutti uniti in preghiera; ognuno prenda un tempo, quello che può, per pregare. Sono le parole di Papa Francesco dopo la recita dell’Angelus di questa domenica.
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“Sete di pace. Religioni e culture in dialogo”, questo il titolo dell’iniziativa, per tre giorni, vedrà riuniti 511 leader di nove diverse fedi da ogni parte del mondo, 12mila pellegrini, numerosi pensatori ed esponenti – anche non credenti – del mondo della cultura, cinque premi Nobel per la Pace: la cattolica nordirlandese Mairead Maguire, l’attivista contro le mine anti-uomo Jody Williams, i simboli delle primavere arabe Tawakkul Karman, Hassine Abassi e Amer Meherzi.
Martedì, con loro nella città umbra, ci sarà papa Francesco.
http://www.papaboys.org/papa-francesco-il-20-settembre-torna-ad-assisi/