“Il Battesimo ci inserisce nel corpo della Chiesa, popolo Santo di Dio in cammino”. Così il Papa nella Messa della Festa del Battesimo del Signore, celebrata nella Cappella Sisitina, durante la quale ha amministrato il sacramento del Battesimo a 33 bambini.
Francesco ha esortato genitori, madrine e padrini a crescere i loro figli nella luce della Parola di Dio.
Dal Santo Padre un appello e una preghiera in favore delle tante mamme che nel mondo non sono in grado di sfamare i loro figli.
Non si può essere cristiani fuori della Chiesa
Una candela che, attinta la luce dalla sorgente del Cristo Risorto, vivo tra noi e rappresentato dal cero pasquale, passa di mano in mano, di generazione in generazione. E’ l’immagine con cui Francesco indica alle mamme, ai papà, alle madrine e ai padrini, la fede della Chiesa, popolo in cammino, tramessa nel battesimo ai bambini:
“E’ la fede della Chiesa. E’ la fede di Maria, nostra Madre, la fede di san Giuseppe, di san Pietro, di sant’Andrea, di san Giovanni, la fede gli Apostoli e dei Martiri, che è giunta fino a noi, attraverso il Battesimo. E’ molto bello questo! (…) Questa luce la prendete nella Chiesa, nel corpo di Cristo, nel popolo di Dio che cammina in ogni tempo e in ogni luogo. Insegnate ai vostri figli che non si può essere cristiano fuori dalla Chiesa, non si può seguire Gesù Cristo senza la Chiesa, perché la Chiesa è madre e ci fa crescere nell’amore a Gesù Cristo”.
Pregare per le mamme che non possono sfamare i figli
Nella cornice della “Parola dipinta” della Cappella Sistina la cui bellezza è confermata, mai disturbata, dalle vocine e dai pianti dei 33 neobattezzati, Francesco esorta gli adulti delle loro famiglie, dai genitori ai nonni, a “nutrirli della Parola di Dio, del Vangelo di Gesù, “cibo sostanzioso” che fa crescere, portare buoni frutti nella vita, “come la pioggia e la neve fanno bene alla terra e la rendono feconda”. La Parola è il cibo buono che Dio come un bravo papà e una brava mamma vuole dare ai suoi figli:
“Voi mamme date ai vostri figli il latte – anche adesso. Se piangono per fame, allattateli, eh? Tranquilli. Se hanno fame e piangono, potete dare loro il latte. Ringraziamo il Signore per il dono del latte, e preghiamo per quelle mamme – sono tante, purtroppo – che non sono in condizione di dare da mangiare ai loro figli. Preghiamo e cerchiamo di aiutare queste mamme. Dunque, quello che fa il latte per il corpo, la Parola di Dio lo fa per lo spirito: la Parola di Dio fa crescere la fede”.
Aiutare i figli a crescere nell’amore di Dio
E’ in questa fede che i bambini vengono battezzati, consacrati dallo Spirito Santo, nel quale è stato immerso Gesù in tutta la sua esistenza terrena:
“E allora, cari genitori, cari padrini e madrine, se volete che i vostri bambini diventino veri cristiani, aiutateli a crescere ‘immersi’ nello Spirito Santo, cioè nel calore dell’amore di Dio, nella luce della sua Parola”.
Pregare lo Spirito Santo tutti i giorni
Quindi l’invito a portare sempre con sè il Vangelo ed a invocare ogni giorno, alla scuola di Maria, lo Spirito Santo:
“Di solito preghiamo Gesù. Quando preghiamo il ‘Padre Nostro’, preghiamo il Padre. Ma, lo Spirito Santo non lo preghiamo tanto… E’ tanto importante pregare lo Spirito Santo perché ci insegna a portare avanti la famiglia, perché questi bambini crescano in questa atmosfera della Trinità Santa. E’ proprio lo Spirito che li porta avanti. Per questo non dimenticate di invocare spesso lo Spirito Santo, tutti i giorni. Potete farlo, per esempio, con questa semplice preghiera: ‘Vieni, Santo Spirito, riempi i cuori dei tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore’”.
di Paolo Ondarza per La Radio Vaticana
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