Una grande gioia della famiglia è la crescita dei figli. Tutti sappiamo che è così. – Sono le parole conclusive della riflessione all’Angelus di questa domenica di Papa Francesco. Essi sono destinati a svilupparsi e fortificarsi, ad acquisire sapienza e accogliere la grazia di Dio, proprio come è accaduto a Gesù. Egli è veramente uno di noi: il Figlio di Dio si fa bambino, accetta di crescere, di fortificarsi, è pieno di sapienza e la grazia di Dio è sopra di Lui. Maria e Giuseppe hanno la gioia di vedere tutto questo nel loro figlio; e questa è la missione alla quale è orientata la famiglia: creare le condizioni favorevoli per la crescita armonica e piena dei figli, affinché possano vivere una vita buona, degna di Dio e costruttiva per il mondo. È questo l’augurio che rivolgo a tutte le famiglie oggi, accompagnandolo con l’invocazione a Maria, Regina della Famiglia.
Le parole del Pontefice prima della recita dell’Angelus
Cari fratelli e sorelle,
buongiorno!In questa prima domenica dopo il Natale, celebriamo la Santa Famiglia di Nazaret, e il Vangelo ci invita a riflettere sull’esperienza vissuta da Maria, Giuseppe e Gesù, mentre crescono insieme come famiglia nell’amore reciproco e nella fiducia in Dio. Di questa fiducia è espressione il rito compiuto da Maria e Giuseppe con l’offerta del figlio Gesù a Dio come il Vangelo dice: «Portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore» (Lc 2,22), come richiedeva la legge mosaica. I genitori di Gesù vanno al tempio per attestare che il figlio appartiene a Dio e che loro sono i custodi della sua vita e non i proprietari. Questo ci deve far rilettere … custodi e non propietari del figlio.
Le parole di Papa Francesco dopo la recita dell’Angelus
Cari fratelli e sorelle,
esprimo la mia vicinanza ai fratelli Copti Ortodossi d’Egitto, colpiti due giorni fa da due attentati a una chiesa e a un negozio nella periferia del Cairo. Il Signore accolga le anime dei defunti, sostenga i feriti, i familiari e l’intera comunità, e converta i cuori dei violenti.
Oggi rivolgo un saluto speciale alle famiglie qui presenti, e anche a quelle che partecipano da casa. La Santa Famiglia vi benedica e vi guidi nel vostro cammino.
Saluto tutti voi, romani e pellegrini; in particolare, i gruppi parrocchiali, le associazioni e i giovani. Non dimentichiamoci in questa giornata di ringraziare Dio per l’anno trascorso e per ogni bene ricevuto. Fara bene a ognuno di npi prendere tempo e pensare sulle tante cose buone che il Signore ci ha dato quest’anno.
A tutti auguro una buona domenica e una serena fine d’anno. Vi ringrazio ancora dei vostri auguri e delle vostre preghiere: continuate per favore a pregare per me. Buon pranzo e arrivederci!
+++ il video servizio a cura del Centro Televisivo Vaticano +++
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A cura di Francesco Rossi per la Redazione Papaboys / fonte: Il Sismografo
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