Categorie: Sancta Sedes

Papa Francesco: ricordare ai potenti della terra che Dio li chiamerà a giudizio un giorno

Alle ore 17.30 di oggi, Papa Francesco ha celebrato la Santa Messa in occasione dell’apertura della XX Assemblea Generale di Caritas Internationalis sul tema: One Human Family, Caring for Creation, (Roma, 12-17 maggio 2015). Pubblichiamo di seguito l’omelia che il Papa ha pronunciato nel corso della Celebrazione Eucaristica:

“E pensando alla tavola dell’Eucaristia, non possiamo dimenticare quei nostri fratelli cristiani che sono stati privati con la violenza sia del cibo per il corpo sia di quello per l’anima: sono stati cacciati dalle loro case e dalle loro chiese, a volte distrutte. Rinnovo l’appello a non dimenticare queste persone e queste intollerabili ingiustizie”.

Omelia del Santo Padre
Il segno (…) indica frasi aggiunte dal Santo Padre e pronunciate a braccio.

La Lettura degli Atti degli Apostoli che abbiamo ascoltato (16,22-34) presenta un personaggio un po’ speciale. E’ il carceriere del carcere di Filippi, dove Paolo e Sila sono stati rinchiusi in seguito a un tumulto della folla contro di loro. I magistrati dapprima li fanno bastonare e poi li mandano in prigione, ordinando al carceriere di fare buona guardia. Ecco perché quell’uomo, nella notte, sentito il terremoto e vedendo le porte del carcere aperte, si dispera e pensa di uccidersi. Ma Paolo lo rassicura e lui, tremante e pieno di meraviglia, supplica in ginocchio la salvezza.

Il racconto ci dice che quell’uomo fece subito i passi essenziali del cammino di fede e di salvezza: ascolta la parola del Signore, insieme ai suoi familiari; lava le piaghe di Paolo e Sila; riceve il Battesimo con tutti i suoi; e infine accoglie Paolo e Sila a casa sua, prepara la tavola e offre loro da mangiare, pieno di gioia. Tutto il percorso della fede.

Il Vangelo, annunciato e creduto, spinge a lavare i piedi e le piaghe dei sofferenti e a preparare per loro la mensa. Semplicità dei gesti, dove l’accoglienza della Parola e del sacramento del Battesimo si accompagna all’accoglienza del fratello, quasi si trattasse di un unico gesto: accogliere Dio e accogliere l’altro; accogliere l’altro con la grazia di Dio; accogliere Dio e manifestarlo nel servizio al fratello. Parola, Sacramenti e servizio si richiamano a vicenda e si alimentano a vicenda, come si vede già in queste testimonianze della Chiesa delle origini.

https://twitter.com/CiaoKarol/status/598153998038900736

Possiamo vedere in questo gesto tutta la chiamata di Caritas. Caritas è ormai una grande Confederazione, riconosciuta ampiamente anche nel mondo per le sue realizzazioni. Caritas è Chiesa in moltissime parti del mondo, e deve trovare ancora più diffusione anche nelle diverse parrocchie e comunità, per rinnovare quanto è avvenuto nei primi tempi della Chiesa. Infatti la radice di tutto il vostro servizio sta proprio nell’accoglienza, semplice e obbediente, di Dio e del prossimo. Quest’è la radici. Se si toglie questa radica Caritas muore. E questa accoglienza si compie in voi personalmente, perché poi andiate nel mondo, e lì serviate nel nome di Cristo che avete incontrato e che incontrate in ogni fratello e sorella a cui vi fate vicini; e proprio per questo si evita di ridursi ad una semplice organizzazione umanitaria. (…)

https://twitter.com/CiaoKarol/status/598154270723219456

Chi vive la missione di Caritas non è un semplice operatore, ma appunto un testimone di Cristo. Una persona che cerca Cristo e si lascia cercare da Cristo; una persona che ama con lo spirito di Cristo, lo spirito della gratuità, lo spirito del dono. Tutte le nostre strategie e pianificazioni restano vuote se non portiamo in noi questo amore. Non il nostro amore, ma il suo. O meglio ancora, il nostro purificato e rafforzato dal suo.

https://twitter.com/CiaoKarol/status/598154545294876672

E così si può servire tutti e preparare la tavola per tutti. Anche questa è una bella immagine che la Parola di Dio oggi ci offre: preparare la tavola. Dio ci prepara la tavola dell’Eucaristia, anche adesso. Caritas prepara tante tavole per chi ha fame. In questi mesi avete svolto la grande campagna “Una famiglia umana, cibo per tutti”. Tanta gente aspetta anche oggi di mangiare a sufficienza. Il pianeta ha cibo per tutti, ma sembra che manchi la volontà di condividere con tutti. Preparare la tavola per tutti, e chiedere che ci sia una tavola per tutti. Fare quello che possiamo perché tutti abbiano da mangiare, ma anche ricordare ai potenti della terra che Dio li chiamerà a giudizio un giorno, e si manifesterà se davvero hanno cercato di provvedere il cibo per Lui in ogni persona (cfr Mt 25,35) e se hanno operato perché l’ambiente non sia distrutto, ma possa produrre questo cibo.

https://twitter.com/CiaoKarol/status/598154828037148672

E pensando alla tavola dell’Eucaristia, non possiamo dimenticare quei nostri fratelli cristiani che sono stati privati con la violenza sia del cibo per il corpo sia di quello per l’anima: sono stati cacciati dalle loro case e dalle loro chiese, a volte distrutte. Rinnovo l’appello a non dimenticare queste persone e queste intollerabili ingiustizie.

https://twitter.com/CiaoKarol/status/598155103573422080

Insieme a tanti altri organismi di carità della Chiesa, Caritas rivela dunque la forza dell’amore cristiano e il desiderio della Chiesa di andare incontro a Gesù in ogni persona, soprattutto quando è povera e soffre. Questo è il cammino che abbiamo davanti e con questo orizzonte auspico che possiate svolgere i lavori di questi giorni. Li affidiamo alla Vergine Maria, che ha fatto dell’accoglienza di Dio e del prossimo il criterio fondamentale della sua vita. Proprio domani celebreremo la Madonna di Fatima, apparsa per annunciare la vittoria sul male. Con un sostegno così grande non abbiamo paura di continuare la nostra missione. Così sia.

https://twitter.com/CiaoKarol/status/598155351826026496

Trascrizione dell’Omelia a cura de il Sismografolivetwitting di Alessandro Ginotta

Ultimi articoli

Carlo Acutis e Frassati santi nel Giubileo, lo ha deciso Papa Francesco. Ecco le date

Papa Francesco ha annunciato eventi di straordinaria importanza per il prossimo Giubileo del 2025, un anno santo dedicato alla riflessione…

20 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 20 novembre 2024. Maria, Avvocata nostra, prega per noi!

Maria, Avvocata nostra, prega per noi! Signor mio Gesu' Cristo Crocifisso, Figlio della B. V. Maria, apri le tue orecchie…

20 Novembre 2024

Oggi, 20 novembre, festa di Sant’Edmondo: il patrono dei regali. Chiedigli una grazia che hai particolarmente a cuore

Sant’Edmondo: vita e preghiera per una grazia Sant'Edmondo è stato un sovrano e martire inglese; è considerato da molti il…

20 Novembre 2024

Inizia oggi, lunedì 18 novembre 2024, la potente novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa Il testo della preghiera alla Madonna della Medaglia Miracolosa si può recitare per nove…

18 Novembre 2024

Festa di oggi, 18 Novembre: è la Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo (Preghiera)

Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo Storia e preghiera della festa di oggi 18 Novembre: Dedicazione delle basiliche dei…

18 Novembre 2024

Triduo. Prega la Madonna della Salute (per i prossimi 3 giorni). Affidiamoci a lei da oggi, 18 novembre 2024

Questo sabato 18 novembre inizia il Triduo alla Madonna della Salute. Rivolgiamoci a Lei per la guarigione del corpo e…

18 Novembre 2024