L’airbus A340-313 della “Philippine Airlines” (volo 8010) che ha riportato in Italia Papa Francesco al termine del suo VII Pellegrinaggio Internazionale è atterrato in orario (17.38) nell’Aeroporto romano di Ciampino.
Prima del rientro in Vaticano, come consuetudine, è andato a ringraziare la Madonna a Santa Maria Maggiore.
Dopo oltre 14 ore di volo, e sorvolando lo spazio aereo di 11 Nazioni, il velivolo filippino ha riportato quindi “a casa” Papa Francesco, il suo Seguito e decine di operatori della comunicazione.
Secondo le prime indiscrezioni il Santo Padre nel corso del volo ha incontrato a lungo i giornalisti (56/57 minuti), e come ormai è abitudine, dopo qualche ore sarà possibile leggere i primi resoconti, per ora sotto embargo in modo tale che la pubblicazione sia in contemporanea. Alle ore 20 in diretta su TV2000 il colloquio integrale con i giornalisti a bordo dell’aereo
Adesso un po’ di ore di riposo e già mercoledì mattina nuovo incontro con Papa Francesco all’Udienza generale di Piazza San Pietro.
RIPERCORRIAMO INSIEME IL VIAGGIO DI RITORNO:
Dalle ore 03.12 il Papa è già in volo verso Roma
Alle 2.04 (09.02 a Manila) Papa Francesco, nella papamobile, in mezzo a una folla impressionante, ha iniziato il suo trasferimento all’aeroporto “Ninoy Aquino”, alla Villamor Air Base, per la breve cerimonia di congedo. Lungo l’intero percorso di 9 km migliaia di filippini hanno saluto il Santo Padre con il solito affetto ed entusiasmo che si è visto in questi giorni. In più di un’occasione la papamobile si è fermato per permettere a Francesco di baciare bambini e fare anche saluti più ravvicinati a diverse persone.
Quando a Manila erano 09.32 (le 02.32 a Roma), Il Santo Pare è stato accolto per il congedo dal Presidente delle Filippine all’ingresso del Padiglione presidenziale dell’Aeroporto. Erano presenti i due cardinali e tutti i vescovi del Paese e numerose alte Autorità dello Stato. Presso la Sala VIP il Santo Padre si è intratenuto alcuni minuti con il Presidente per un colloquio privato. Intanto nell’aerostazione, sotto un sole intenso, centinaia di bambini e giovani cantavano e salutavano il Papa.
Papa Francesco – riferisce il Sismografo – con qualche minuto di ritardo rispetto al programma, è salito sul velivolo della “Philippine Airlines” alle ore 02.49 e alzando la mano destra si è congedato dalle Filippine. Ai piedi dell’aereo intanto attendevano il Presidente Aquino III, il cardinale Tagle e il nunzio mons. G. Pinto.
Il rullaggio dell’aereo è cominciato alle ore 02.56 trainato fuori dall’area di parcheggio verso la pista per il decollo. L’aereo si è alzato in volo alle 03.12.
Si chiude così il VII Pellegrinaggio Internazionale del Papa che ai Paesi asiatici già visitati (Terra Santa/Giordania, Israele e Palestina, Corea del Sud e Turchia) aggiunge ora altri due, appunto Sri Lanka (12 – 15 gennaio) e Filippine (15 – 19 gennaio). Sorvolando lo spazio aereo di 11 Nazioni il viaggio, secondo i piani, durerà 14 ore e 40 minuti, e come sempre i Governanti di questi Paesi riceveranno un Saluto telegrafico del Papa. Nel caso della Cina e della Russia, per fare un esempio, sarà per la seconda volta negli ultimi mesi.
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