Papa Francesco prega con il cuore per tutta la Croazia
Il bilancio è di almeno sette morti e decine di feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni
Papa Francesco è vicino alla Croazia dove trema ancora la terra ma le speranza di trovare le persone vive tra le macerie del sisma di ieri non si arrestano.
Le ricerche sono durate tutta la notte e finora ne sono state salvate sei proprio a Petrinja epicentro del terremoto, una cinquantina di km a sudest della capitale Zagabria.
Attualmente il bilancio è di almeno sette morti e decine di feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni. Molti i danni poprio a Zagabria, in ospedali, asili, case di riposo e ministeri. Anche vari edifici religiosi risultano gravemente danneggiati.
A questa realtà di desolazione si è fatto vicino il Papa, nell’ultima udienza generale del 2020, ricordando le vittime, i sopravvissuti, i danni subiti dalle zone colpite, e appellandosi alla solidarietà internazionale perchè sostenga territorio e popolazione:
Esprimo la mia vicinanza ai feriti e a chi è stato colpito dal sisma e prego in particolare per quanti hanno perso la vita e per i loro familiari. Auspico che le Autorità del Paese, aiutate dalla Comunità internazionale, possano presto alleviare le sofferenze della cara popolazione.