Papa Francesco: udienza generale di oggi, 25 Novembre
La Chiesa è opera dello Spirito Santo che Gesù ci ha inviato per radunarci
L’UDIENZA – Papa Francesco, nell’udienza generale di oggi ha ricorato che la Chiesa “non è un mercato” o “un partito politico”.
“È Dio che fa la Chiesa, non il clamore delle opere”, ha spiegato Francesco: “La Chiesa – ha proseguito a braccio – non è un mercato, non è un gruppo imprenditori che vanno avanti con questa impresa nuova. La Chiesa è opera dello Spirito Santo che Gesù ci ha inviato per radunarci, è il lavoro dello Spirito Santo nella comunità cristiana, nella vita comune, nell’Eucaristia, nella preghiera, sempre. E tutto quello che esce da queste quattro coordinate è privo di fondamento. È come una casa costruita sulla sabbia”.
“È la parola di Gesù che riempie di senso i nostri sforzi. È nell’umiltà che si costruisce il futuro del mondo”, ha assicurato il Papa.
“Alle volte – ha raccontato a braccio – sento una grande tristezza quando vedo qualche comunità che, con buona volontà, ma sbaglia la strada, pensa di fare la Chiesa con i raduni, come se fosse un partito politico. La maggioranza, la minoranza cosa pensa…”.
La Chiesa, invece, “è come un Sinodo: dove c’è la preghiera, dove c’è l’amore comunitario, dove c’è l’Eucaristia”.
Senza queste caratteristiche, per Francesco, la Chiesa “diventa un partito politico: maggioranza, minoranza, i cambiamenti si fanno come se fosse una ditta, ma non c’è la presenza dello Spirito Santo”.
“Per valutare se una situazione è ecclesiale o non è ecclesiale domandiamoci se ci sono queste quattro coordinate: l’ascolto della Parola di Dio, la vita comunitaria, la preghiera, l’Eucarestia. Se manca questo, manca lo Spirito e se manca lo Spirito saremmo una bella organizzazione umanistica, di beneficenza, anche un partito ecclesiale, ma non c’è la Chiesa”.
“La Chiesa non cresce per proselitismo, cresce per attrazione, e chi muove l’attrazione è lo Spirito”, ha ribadito il Papa: “Non dimentichiamo mai questa parola di Benedetto XVI. Se manca lo Spirito non c’è la Chiesa, c’è un bel club ma non c’è la Chiesa, non c’è sinodalità”.
(Fonte agensir.it – M.N.)