Papa Francesco, una domanda per la settimana Santa. Chi sono io davanti al mio Signore?
Inizia la grande settimana. La vivremo a tu per tu con il più sconvolgente e destabilizzante mistero di Dio: il suo dono totale, la sua morte, il suo silenzio, la sua risurrezione.
«Può sembrarci tanto distante il modo di agire di Dio – dice il Papa – che si è annientato per noi, mentre a noi pare difficile persino dimenticarci un poco di noi. Egli viene a salvarci; siamo chiamati a scegliere la sua via: la via del servizio, del dono, della dimenticanza di sé.Possiamo incamminarci su questa via soffermandoci in questi giorni a guardare il Crocifisso, è la “cattedra di Dio”».
Lunedì santo
“Tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo [di puro nardo]” (Gv 12,3).
Lasciamolo entrare nella nostra casa. Lasciamo che la nostra vita sia invasa dall’irrefrenabile profumo del dono. L’amore immenso e gratuito di Dio si fa carne, si lascia contemplare sulla croce in tutta la sua sconvolgente e folle radicalità.