Senza categoria

Papa Francesco: vincere l’indifferenza costruendo la cultura dell’incontro!

Lavoriamo per costruire una vera cultura dell’incontro che vinca la cultura dell’indifferenza. E’ quanto affermato da Papa Francesco nella Messa mattutina a Casa Santa Marta. Il Pontefice ha messo l’accento sull’incontro di Dio con il suo popolo, ed ha messo in guardia da quelle cattive abitudini che, anche in famiglia, ci distolgono dall’ascolto dell’altro.

ossrom130805_articolo-1ossrom130805_articolo-1

La Parola di Dio, ha esordito il Papa, ci fa oggi riflettere su un incontro. Spesso, ha osservato, le persone si “incrociano fra loro, ma non si incontrano”. Ognuno, ha detto con rammarico, “pensa a sé, vede ma non guarda, sente ma non ascolta”:

“L’incontro è un’altra cosa, è quello che il Vangelo oggi ci annuncia: un incontro; un incontro fra un uomo e una donna, fra un figlio unico vivo e un figlio unico morto; fra una folla felice, perché aveva incontrato Gesù e lo seguiva, e un gruppo di gente, piangendo, accompagnava quella donna, che usciva da una porta della città; incontro fra quella porta di uscita e la porta di entrata. L’ovile. Un incontro che ci fa riflettere sul modo di trovarci fra noi”.

Nel Vangelo, ha proseguito, leggiamo che il Signore fu preso “da grande compassione”. Questa compassione, ha ammonito, “non è lo stesso che noi facciamo quando andiamo sulla strada, per esempio, e vediamo una cosa triste: ‘Peccato!’” Gesù non passa oltre, viene preso da compassione. Si avvicina alla donna, la incontra davvero e poi fa il miracolo.

L’incontro con Gesù vince l’indifferenza e restituisce dignità
Di qui, ha detto il Papa, vediamo non solo la tenerezza ma pure “la fecondità di un incontro”. “Ogni incontro – ha ripreso – è fecondo. Ogni incontro restituisce le persone e le cose al suo posto”:

“Noi siamo abituati ad una cultura dell’indifferenza e dobbiamo lavorare e chiedere la grazia di fare una cultura dell’incontro, di questo incontro fecondo, di questo incontro che restituisca ad ogni persona la propria dignità di figlio di Dio, la dignità di vivente. Noi siamo abituati a questa indifferenza, quando vediamo le calamità di questo mondo o le piccole cose: ‘Ma, peccato, povera gente, quanto soffrono’, e andare avanti. L’incontro. E se io non guardo – non è sufficiente vedere, no: guardare – se io non mi fermo, se io non guardo, se io non tocco, se io non parlo, non posso fare un incontro e non posso aiutare a fare una cultura dell’incontro”.

La gente, ha sottolineato Francesco, “è presa dal timore e glorificava Dio, perché aveva fatto l’incontro fra Dio e il suo popolo”. A me, ha soggiunto, “piace vedere anche qui l’incontro di tutti i giorni fra Gesù e la sua sposa”, la Chiesa, che attende il Suo ritorno.

Anche in famiglia viviamo il vero incontro, a tavola ascoltiamoci tra noi
“Questo – ha ribadito – è il messaggio di oggi: l’incontro di Gesù con il suo popolo”, tutti siamo “bisognosi della Parola di Gesù”. Abbiamo bisogno dell’incontro con Lui:

“A tavola, in famiglia, quante volte si mangia, si guarda la tv o si scrivono messaggi al telefonino. Ognuno è indifferente a quell’incontro. Anche proprio nel nocciolo della società, che è la famiglia, non c’è l’incontro. Che questo ci aiuti a lavorare per questa cultura dell’incontro, così semplicemente come l’ha fatto Gesù. Non solo vedere: guardare. Non solo sentire: ascoltare. Non solo incrociarsi: fermarsi. Non solo dire ‘peccato, povera gente’, ma lasciarsi prendere dalla compassione. E poi avvicinarsi, toccare e dire nella lingua che ad ognuno viene in quel momento, la lingua del cuore: ‘Non piangere’, e dare almeno una goccia di vita”.

+++ Il video servizio a cura del Centro Televisivo Vaticano +++
.

.

Il servizio è di Alessandro Gisotti per la Radio Vaticana

Ultimi articoli

Papa Francesco, la salute ed il messaggio per la Quaresima: ‘Uscire dall’autoreferenzialità’

La Quaresima è un tempo sacro, un pellegrinaggio spirituale che ci invita a riconsiderare il nostro rapporto con Dio, con…

25 Febbraio 2025

Preghiera di Giovanni Paolo II alla Madonna delle Grazie. Ogni Giorno Una Lode a Maria, 25 Febbraio 2025

Preghiera di Giovanni Paolo II alla Madonna delle Grazie In questo giorno vogliamo pregare con il Santo con questa bellissima…

25 Febbraio 2025

Il Santo di oggi, 25 Febbraio: festa di San Gerlando di Agrigento, Vescovo

Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Gerlando di Agrigento Gerlando di Agrigento fu vescovo di Agrigento; è venerato come…

25 Febbraio 2025

Il Santo di oggi, 25 Febbraio: è la festa di San Luigi Versiglia, Vescovo e Martire (PREGHIERA)

Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Luigi Versiglia, Vescovo San Luigi Versiglia è stato un vescovo cattolico italiano, venerato…

25 Febbraio 2025

La Chiesa prega per Papa Francesco, unendosi (finalmente) per pregare unita il Santo Rosario

Piazza San Pietro si è riempita di fedeli, cardinali, vescovi, sacerdoti, religiosi e laici, uniti in un unico grande coro…

24 Febbraio 2025

Tempo che cambia. Il miracolo del ‘Credere nei Miracoli’

"Spirito muto e sordo, io ti ordino, esci da lui e non vi rientrare più" (Mc 9,25). Gesù parla (nel…

24 Febbraio 2025