Per educare un bambino alla tolleranza e alla non violenza basta poco. Intervistati da un giornalista sui fatti di Parigi, padre e figlio regalano al mondo una conversazione che in pochi secondi spiega come solo l’amore può sconfiggere l’odio.
“Hai capito cosa è successo? Hai capito perchè queste persone hanno fatto questo?” chiede un giornalista di “Le Petit Journal” al bambino, “Si. Perchè sono molto molto meschini. I cattivi ragazzi non sono molto gentili. E dobbiamo essere molto calmi perché dovremo cambiare casa” spiega il bambino preoccupato al reporter. “No, non preoccuparti, non dobbiamo andare via, la Francia è la nostra casa” replica il papà con calma al figlio.
Giustamente preoccupato il bambino afferma “Ma ci sono i cattivi ragazzi”, “Si, ma i cattivi ragazzi – dice ancora il padre – ci sono dappertutto”.
Prosegue il bambino, mostrandosi inquieto nel dire che questi “cattivi ragazzi” hanno le pistole e possono sparare, perché, ripete, “sono molto molto meschini”. E qui, la commovente risposta del padre. “Ok, loro possono avere le pistole, ma noi abbiamo i fiori”, che sono lì per combattere contro le pistole, spiega indicando la distesa di fiori lasciata dai francesi per le vittime. Come le candele, messe in ricordo delle persone morte.
“I fiori e le candele sono qui per proteggerci”, è questa la conclusione cui arriva il bambino. “Va meglio ora?” chiede il giornalista, “Si, va meglio” risponde il bambino.
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ECCO IL VIDEO
“Les méchants, c’est pas très gentil.”➡ http://bit.ly/1Lix9L2#LPJ
Posted by Le Petit Journal on Lunedì 16 novembre 2015
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Nessun esortazione alla violenza, dunque, o all’odio, verso i terroristi che hanno compiuto la strage la sera di venerdì 13 a Parigi. Padre e figlio insegnano a tutti che si può rispondere alla violenza con dei semplici fiori.
Fonte: HuffingtonPost.it