Un pellegrinaggio è per definizione un viaggio particolare, normalmente rivolto a percorrere lunghi tragitti. Il pellegrino si allontana dalla propria casa per mettersi in cammino, allontanandosi dalla propria vita, dai propri luoghi, dalle proprie abitudini per avvicinarsi al sacro per devozione, o per scopo votivo.
Nel pellegrino chiamato anche homo viator è insito il significato dell’umiltà della sequela di Cristo, salda nella fede.
Il viaggio è forse la più tipica delle condizioni umane.
Il pellegrino che decide di intraprendere un pellegrinaggio a piedi deve sapere che nel suo viaggio non potrà avere con sé tutto ciò che aveva nella propria casa.
Ricordate:
i vostri piedi sono i protagonisti del vostro viaggio, trattateli bene.
Il corpo lungo il pellegrinaggio è soggetto a ritmi e stanchezza superiore a quella che di solito è abituato a sostenere, di seguito alcuni …
Consigli utili per evitare errori in pellegrinaggio:
Scegliere adeguatamente il percorso
Programmare anticipatamente il tragitto.
Programmare tappe di lunghezza adeguate alle vostre forze.
Riempire lo zaino con un peso adeguato alle proprie possibilità.
Mettere dentro lo zaino il necessario per i giorni di cammino.
Portare indumenti adeguati alla stagione in cui ci si mette in cammino.
Vestirsi con pantaloni lunghi e maglie a maniche lunghe.
Coprirsi la testa con cappello o foulard.
Proteggere gli occhi con occhiali da sole.
Comprare le scarpe e indossarle almeno due mesi prima.
Usare calze lunghe che mandano il sudore all’esterno.
Mangiare con moderazione.
Bere vino o alcolici con moderazione.
Tenere un’andatura regolare e costante.
Lavare i piedi con acqua fredda e indossare ciabatte.
Buon Cammino pellegrino !!!
Fonte www.vaticano.com/Franco Collodet