Per una buona confessione il pentimento è una condizione essenziale. Esso non è nient’altro che il sincero dispiacere per esserci distrutti con il peccato e per aver annullato con esso i doni della Grazia, non impegnandoci a crescere nell’amore. Da qui deve scaturire una forte determinazione contro il male che ci annienta ed anche la seria decisione di servirci dei mezzi che ci aiutano a crescere nell’amore.
Solo quando capiremo che cosa significa non crescere e, oltre a ciò, distruggersi, potremo esclamare con tutto il cuore: “Mi dispiace, non mi comporterò mai più così”. Nel frattempo qualcuno potrebbe cadere nel dubbio: “Ecco, io mi pento. Ma non posso promettere che un’altra volta non mi succederà la stessa cosa. Se dunque io so che potrà accadere di nuovo, allora non sono sincero e mi comporto da bugiardo davanti a Dio e a me stesso”.
Il fatto è che noi, così come siamo e nel mondo in cui viviamo, abbiamo molte difficoltà a raggiungere la condizione ottimale in cui operare conformemente alla legge dell’Amore a Dio e al prossimo.
Non è bene comunque dar luogo ad una convinzione dalla quale poi dovessero nascere tensioni interne e paure, ma con fiducia, con l’aiuto di Dio e con la Divina Carità, bisogna andare avanti nella vita.
La direzione della nostra vita e tutto il nostro impegno consistono nel fatto che ogni giorno ci miglioriamo e che con l’amore ci avviciniamo sempre di più a Dio e al nostro prossimo. Solo così ci renderemo conto in che modo quella distruzione di noi stessi, che è il peccato, offende e rattrista Dio.
La possibilità e l’invito alla confessione mensile ci aiutano a capire che nel pentimento non si cerca una soluzione certa ed una realizzazione di vita lontana dal peccato; ogni volta, invece, dobbiamo affrontare la confessione con l’intima persuasione che faremo di tutto per crescere nell’amore, evitando il peccato ed il male.
Quando ci mettiamo di fronte alla vita con questa convinzione e definitivamente decisi a combattere, sarà più semplice aver successo in questo campo.
Nel pentimento è assolutamente inclusa la decisione di evitare i posti e le occasioni dove è più facile cadere. E la confessione regolare è, a questo scopo, una buona medicina e forma di protezione.
Fonte: Dammi il tuo cuore ferito di P. Slavko Barbaric