Pippo Baudo, Roberto Mancini, Ciro Immobile e tanti artisti in Vaticano. Il 20 novembre per i 150 anni dell’opedale del Papa ‘Bambin Gesù’
Nell’Aula Paolo VI si terrà il prossimo 20 novembre un grande evento di beneficenza che alternerà sul palco testimonianze e momenti musicali per celebrare i 150 anni dell’Ospedale del Papa
Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano per Vaticannews.va
Saranno le storie dei bambini e dei ragazzi accolti e seguiti dall’Ospedale pediatrico Bambino Gesù il fulcro di una speciale serata in programma mercoledì 20 novembre alle ore 20.30 in Vaticano. All’evento, intitolato “Una serata di stelle per il Bambino Gesù”, parteciperanno rappresentanti del mondo dello spettacolo e dello sport. Sarà il conduttore Amadeus ad accompagnare il pubblico in un viaggio straordinario e toccante nelle corsie della struttura sanitaria dove, ogni giorno, si combattono battaglie coraggiose contro la malattia e si vivono storie di amore, di speranza edideterminazione. Tanti sono gli artisti che animeranno la serata. Tra questi, i cantanti Francesco Renga, Mahmood, Fabio Rovazzi, Renzo Arbore. Saranno presenti anche esponenti del mondo dello sport tra l’allenatore della nazionale italiana Roberto Mancini e i calciatori Alessandro Florenzi e Ciro Immobile. Tra gli ospiti, ci saranno Pippo Baudo, Clementino e Tiziana Rivale.
Tra spettacolo e solidarietà
La serata sarà un’occasione per celebrare i 150 anni dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, nato nel 1869 grazie alla generosa iniziativa della famiglia Salviati. Si potrà assistere a questo straordinario evento di beneficenza, in diretta su Rai Uno dall’Aula Paolo VI, acquistando uno dei posti disponibili sui canali VIVATICKET con biglietti a partire da 60 euro. I proventi saranno devoluti all’Istituto dei tumori e dei trapianti dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù. Il pubblico in sala avrà così la possibilità anche di contribuire al finanziamento e al sostegno di questa struttura che ha l’obiettivo di promuovere la ricerca contro i tumori, l’attività trapiantologica e l’accoglienza delle famiglie. Sarà anche attivo un numero solidale 45535 per donare due euro da mobile (sms da cellulare Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Iliad, Coop Voce, Tiscali) e 5 o 10 euro da telefono fisso. (da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile, TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb e Tiscali).
Un padiglione dell’Ospedale
150 anni al servizio di bambini e famiglie
L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è il primo ospedale pediatrico italiano istituito nel 1869 grazie alla famiglia Salviati che, nel 1924, lo ha donato a Papa Pio XI. Da quel momento tutti i Pontefici che si sono succeduti ne hanno promosso le attività a tutela della salute dei bambini e per tutti il Bambino Gesù è diventato “l’Ospedale del Papa”. L’Ospedale ha continuato la sua crescita progressiva fino a raggiungere i 607 posti letto di oggi e un livello di eccellenza nella qualità e nella complessità delle cure per il quale viene identificato come punto di riferimento a livello internazionale per la salute dei bambini e dei ragazzi.
Centro di eccellenza
L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è un centro di eccellenza riconosciuto a livello nazionale ed internazionale per la cura di patologie complesse. I pazienti ricoverati in ospedale arrivano da tutta Italia e dal mondo, anche grazie a programmi di solidarietà che consentono a bambini provenienti dalle aree più svantaggiate di avere accesso a cure avanzate. Nel 2018 sono stati effettuati 28.730 ricoveri e 327 trapianti, con il 30% dei pazienti provenienti da regioni diverse dal Lazio e un 15% di bambini di cittadinanza straniera. L’Ospedale della Santa Sede è anche un riferimento per l’accoglienza di bambini con patologie complesse e rare. Il progetto dell’Istituto tumori e trapianti rafforzerà la ricerca e la cura delle malattie oncoematologiche in età pediatrica e i trapianti di cellule staminali emopoietiche e di organi solidi.