«Più di 145 mila sterline per uccidere mio nipote?! Non ho bisogno di dire altro. Avevamo un ospedale, avevamo i soldi per portarlo da qualche altra parte, avevamo un aereo pronto e Alfie che combattevo e hanno pagato tutti questi soldi per ucciderlo?». Così il 15 giugno la sorella di Tom Evans, Sarah, ha reagito alla notizia divulgata dopo numerose richieste dall’Alder Hey, il nosocomio di Liverpool che ha lasciato morire Alfie (deceduto il 28 aprile), che in spese legali ha speso 145.354.77 sterline di fondi pubblici.
MIGLIOR INTERESSE. Quei soldi non potevano essere usati per provare a salvarlo?, ha chiesto provocatoriamente Sarah rievocando il dramma della famiglia Evans, che non ha potuto portare all’Ospedale Bambin Gesù di Roma il figlio per essere curato, perché il suo «miglior interesse» era morire.
«PRESTO DIREMO TUTTO». In una recente dichiarazione a LifeSiteNews, la prima dal giorno dei funerali, Tom Evans ha affermato: «Vogliamo che tutti sappiano che dopo questo periodo di cordoglio di un mese e due settimane, diremo tutto sulla costruzione della morte di Alfie. Diremo la verità nel dettaglio sulla settimana che abbiamo dovuto passare e che nessun altro genitore dovrebbe mai neanche immaginarsi».
Fonte www.tempi.it