Nella bufera per 2 giorni sulla Dent d’Herens, riparati da sassi. “Grazie alla sua esperienza siamo qua, in salvo”. Così Ivana Tonin, la scalatrice di Valtournenche soccorsa dopo due notti all’addiaccio sulla Dent d’Herens, a 3.700 metri, insieme alla sua guida, il grande alpinista francese Patrick Gabarrou. Venerdì sera verso le 20 “il verglas in dieci minuti ha reso tutto totalmente ghiacciato, eravamo a tre tiri difficili dal bivacco delle Grandes Mourailles”, ricorda Gabarrou. Così la guida, spiega Tonin, “ha trovato un riparo spettacolare: ci siamo messi sotto a una roccia un po’ bombata e ha costruito tutto intorno, con dei sassi, un riparo per il vento, perché c’era tanto vento”. Questo “è stato il nostro salvataggio”.
“Abbiamo pregato molto, inni alla Madonna, sempre. E abbiamo cantato”, ricorda Tonin. “Perché non sapevamo cosa poteva succedere, fortunatamente c’è stata questa grande schiarita oggi, perché sennò…”, aggiunge Gabarrou da una brandina dell’ospedale di Aosta. I due sono stati dimessi poco dopo, con una diagnosi di lieve disidratazione.
Ansaonline