Preghiera potente a Sant’Andrea apostolo da recitare questo venerdì per chiedere una grazia urgente
Oggi la Chiesa festeggia Sant’Andrea, uno dei primi apostoli di Gesù. Fu tra i primi martiri cristiani. Rivolgiamoci a lui, oggi, con il cuore umile.
Per quell’ ammirabile prontezza con cui voi, o glorioso Sant’ Andrea,
vi deste a seguir Gesù Cristo ed a Lui conduceste il vostro fratello,
che divenne poi il capo dell’Apostolico collegio e la pietra
fondamentale della chiesa; deh! ottenete e noi tutti la grazia
di seguir prontamente le divine ispirazioni,
di confessar generosamente la verità,
di amar sempre le croci e i patimenti di questa terra,
al fine di assicurarci i beni perfetti ed eterni del Paradiso.
Padre Nostro
Padre Nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo Regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
Ave Maria
Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Gloria al Padre
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio, ora e sempre nei secoli, nei secoli. Amen.
Preghiera scritta da Sant’Andrea
(Racconto del VI secolo “Passione di Andrea”, ricordato da Papa Benedetto XVI nella catechesi su S. Andrea Apostolo)
Salve, o Croce,
inaugurata per mezzo del corpo di Cristo
e divenuta adorna delle sue membra,
come fossero perle preziose.
Prima che il Signore salisse su di te,
tu incutevi un timore terreno.
Ora invece, dotata di un amore celeste,
sei ricevuta come un dono.
I credenti sanno, a tuo riguardo,
quanta gioia tu possiedi,
quanti regali tu tieni preparati.
Sicuro dunque e pieno di gioia io vengo a te,
perché anche tu mi riceva esultante
come discepolo di colui che fu sospeso a te.
O Croce beata,
che ricevesti la maestà e la bellezza
delle membra del Signore!
Prendimi e portami lontano dagli uomini
e rendimi al mio Maestro,
affinché per mezzo tuo
mi riceva chi per te mi ha redento.
Salve, o Croce;
sì, salve davvero!
Redazione Papaboys