Preghiera per migliorare i propri difetti
Signore, tu mi conosci e sai che non sono perfetto, e inoltre sai che ci sono in me molte cose che posso mutare. C’è molto da toccare e migliorare nel mio modo di essere ed agire.
Io , tuttavia, non voglio riconoscere i miei difetti e li nascondo dentro di me. Ed essi mi causano molte difficoltà, perché svegliano i rancori degli altri, l’invidia, il disprezzo.
Aiutami a scoprire i miei atteggiamenti di orgoglio, di indifferenza o di disprezzo, il mio egoismo e le mie comodità. Aiutami a vedere tutto quello che cade male sotto gli occhi degli altri. Aiutami affinché possa cambiare.
Perché, se le mie capacità saranno migliori, questo susciterà l’affetto degli altri e l’invidia scomparirà come la nebbia.
Toccami con la tua grazia e abbelliscimi con virtù e doni che mi rendano più gradevole. Amen.
“Vi esorto,dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio. Questo è il vostro culto spirituale. Non conformatevi con la mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando il vostro spirito…” (Rm 12,1-2)
Preghiera proteggimi dalle manovre degli invidiosi
Proteggimi, Signore, dalle manovre degli invidiosi, coprimi con il tuo preziosissimo sangue salvatore, avvicinati con la gloria della tua risurrezione, abbi cura di me per l’intercessione di Maria, e di tutti i tuoi angeli e santi.
Fa un cerchio divino intorno a me affinché il rancore degli invidiosi non penetri nella mia vita. Amen.
“Se è possibile, per quanto dipende da voi, siate in pace con tutti gli uomini. Non vi vendicate uno con l’altro…”
(Rm 12, 18-19)
Preghiera per ottenere la grazia del perdono
Signore, tu che perdonasti coloro che ti invidiavano, ti ingiuriavano e crocifiggevano, solo tu puoi darmi la grazia del perdono liberatore.
Metti nel mio cuore il desiderio sincero di comprendere e perdonare coloro che mi invidiano, perché io possa guardarli con i tuoi occhi di amore e di compassione. Amen.
Altra arma poderosa è la lode: lodare Dio per le persone che ci invidiano.
La lode è una preghiera straordinaria. Ci eleva al di sopra di tutto perché dirige il nostro cuore fino a Dio e scioglie le angustie interiori, le tristezze e i timori. Io posso lodare Dio per la sua grandezza, per il suo amore, per il suo potere o per la sua bellezza. Anche perché Egli è il creatore del mondo e l’autore della mia vita, perché lo scopro nella natura e in tutte le cose belle. Ma posso fare qualcosa che Dio gradisce molto: lodarlo anche per la persona che mi invidia. Sembrerebbe impossibile, ma: io posso lodare Dio perché Egli dia vita a quella persona, giacché la sua esistenza deriva dalla volontà divina.
Anch’essa è a immagine di Dio, che in lei si riflette. Possiede una intelligenza creata per conoscere Dio e un cuore per amarlo fino all’infinito. Inoltre, posso provare a scoprire qualcosa di bello che Dio ha fatto in quella persona, perché Dio ha messo in tutte le sue creature molte cose buone, che sono il riflesso della sua bontà divina. Per queste cose belle posso lodarlo. La lode produce nel cuore un effetto liberatorio. Ci aiuta a indebolire le nostre angustie e i nostri timori e così fortificarci affinché gli altri non ci possano nuocere con la loro malizia. Quando lodiamo Dio stiamo protetti dall’invidia, dalle critiche, dalle gelosie, dei piani dei malvagi. Il lodare ha un potere misterioso per disarmarli e impedire che i loro desideri arrivino a compimento. Per questo, prima di lamentarci, vale la pena di usare la nostra bocca per lodare, fino a che sorga l’allegria della lode nel nostro cuore.
Preghiera
Mio Dio, pieno di gloria, ricco di meraviglie, ripieno di bontà e bellezza, voglio lodarti con tutto il mio essere.
Tu meriti che io mi prostri davanti a te e ti adori con gioia e pace.
Nessuno in questo mondo ha il diritto di dominare il mio cuore e frenare la mia lode. Perché se smetto di lodarti, tutta la mia vita si indebolisce.
Desidero lodarti, Signore, e so che così sarò forte e gli invidiosi non potranno dominarmi. Ma ti adoro anche per loro, perché sono tue creature amate e perché in esse ci sono anche i riflessi della tua bellezza. Amen.
Il potere della benedizione
“Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite”
(Rm 12,14)
Preghiera
Signore, voglio essere un tuo strumento per benedire gli altri. E, quando io li benedico, diffondi la tua bontà sulla loro vita.
Desidero benedire coloro che mi invidiano e perseguitano, voglio augurar loro che stiano bene e siano felici. Che ti conoscano, ti amino e imparino a vivere la tua parola. Che siano santi e buoni.
Io li benedico, Signore, con i migliori desideri del mio cuore, perché così, presto o tardi, finiranno di desiderare la mia disgrazia. Amen.