La cerimonia nel giorno in cui la Chiesa celebra il santo patrono d’Europa. Boccardo: Benedetto prima che costruttore di monasteri ha edificato identità e comunità
.
Nel giorno di san Benedetto,i monaci pongono a Norcia la prima pietra del nuovo monastero dedicato al santo abate. Sarà realizzato a San Benedetto in Monte, dove i benedettini, e il priore padre Benedetto Nivakoff, si sono trasferiti dopo il terremoto del 2016. La nuova costruzione, afferma Avvenire, affiancherà l’esistente chiesa e si svilupperà su circa 2mila metri quadrati.
Il recupero della chiesa è previsto entro la metà del prossimo anno.
«La posa della prima pietra nel giorno della festa di san Benedetto è molto significativa per la nostra comunità, ma anche per tutta la città di Norcia che soffre tanto dal terremoto», sottolinea padre Nivakoff. «La costruzione di un nuovo monastero – aggiunge – significa che lì si trova Dio e questo sarà un luogo dove si potrà arrivare per trovare quella pace che solo Cristo sa offrire».
La pietra sistemata in un muro di contenimento custodirà per sempre anche una lettera del priore in cui si ricorda questo giorno «unico». Tanti i presenti. Con loro il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, e il cardinale Walter Brandmüller. «San Benedetto – afferma l’arcivescovo di Spoleto-Norcia, Renato Boccardo – prima che costruttore di monasteri è stato un costruttore di identità e di comunità. Allora il messaggio è questo: abbiamo bisogno di ricostruire un’unità a livello umano, non gli uni contro gli altri ma gli per gli altri. Sappiamo – prosegue nell’intervista a R.V.I – che la nostra Europa tende a diventare sempre di più ripiegata su se stessa e papa Francesco continua a ricordarcelo e a stimolarne la riflessione».
Da avvenire.it