Questo il commento dell’ex segretario di Papa Roncalli in merito all’arrivo dei migranti nella struttura collegata alla casa natale di Giovanni XXIII.
«L’accoglienza ai profughi fa onore a Sotto il Monte e ai padri del Pime». È il commento del cardinale Loris Capovilla, rilasciato a Corriere Bergamo, sull’arrivo dei migranti nella struttura collegata alla casa natale di papa Giovanni XXIII.
«Io ormai vivo un po’ fuori dal mondo, e ho appena avuto la notizia – spiega l’ex segretario di Roncalli, 99 anni – Penso che i padri del Pime siano un’istituzione veramente degna, che fa onore alla Chiesa.
Fanno una catechesi finalizzata a diventare non solo bravi cristiani, ma anche bravi cittadini: stiamo camminando con fatica ma stiamo camminando. Il Pime – riporta ancora il Corriere – ha un concetto di accoglienza e formazione veramente cristiana, e in questo rientra anche la decisione di accogliere i profughi»