Si apre con un mini video di cinque minuti — immagini, musica, frasi — lo schema dell’ora di adorazione eucaristica proposto dal Pontificio Consiglio della giustizia e della pace in occasione della giornata mondiale di preghiera per la cura del creato del prossimo 1° settembre.
Il dicastero ha inserito nella sezione speciale dedicata all’enciclica all’interno del suo sito internet (iustitiaetpax.va) la traccia liturgica, disponibile, per il momento, solo in inglese. (Testo inglese)
Nello schema per l’ora di adorazione — che viene introdotta dalla colletta secondo la tradizione ortodossa — sono stati scelti alcuni brani della parola di Dio. Anzitutto il passo della Genesi (1, 26 – 2, 3 e 2, 15), dove si narra della creazione e della volontà del Signore di prendere l’uomo e di porlo «nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse». Poi un testo del salmo 148, nel quale si invitano tutte le creature alla lode per le meraviglie compiute sulla terra: «Alleluia. Lodate il Signore dai cieli, lodatelo nell’alto dei cieli». Infine il brano del Vangelo di Matteo (6, 25-33), nel quale Gesù dice che la nostra vita vale più del cibo e il corpo più del vestito: «Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro?». Seguono tre brani della Laudato sì’: nel primo (nn. 8-9), il Papa ricorda che il patriarca Bartolomeo «si è riferito particolarmente alla necessità che ognuno si penta del proprio modo di maltrattare il pianeta, perché “nella misura in cui tutti noi causiamo piccoli danni ecologici”».
Redazione Papaboys (Fonte L’Osservatore Romano)