Putin pronto a ‘punire’ la Turchia

La Turchia si pentirà molte volte di avere abbattuto il Su-24 russo vicino al confine turco-siriano lo scorso 24 novembre. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, nel discorso sullo stato della nazione che ha tenuto stamani al Cremlino. Putin è tornato ad accusare la leadership turca di appoggiare il terrorismo.

“Se qualcuno pensa che la reazioni della Russia saranno limitate alle sanzioni commerciali, si sbaglia di grosso”, ha detto. “Non dimenticheremo l’abbattimento del jet russo”. “Solo Allah sa perché lo hanno fatto”, ha aggiunto. “Ed evidentemente Allah ha deciso di punirli”.

IL FATTO Jet abbattuto da Ankara, l’ira di Putin

Il presidente russo ha parlato davanti al parlamento, convocato a camere riunite, nella sala di San Giorgio del Cremlino. Il discorso è stato preceduto dal silenzio in memoria del pilota russo ucciso (“gli hanno sparato nella schiena”) e dalle condoglianze alla vedova del pilota Oleg Peshkov, 45 anni, e ai suoi familiari.

La Russia non “brandirà le armi” contro la Turchia, ha chiarito Putin, ma “non si limiterà” all’embargo alimentare. Il capo del Cremlino ha assicurato che Ankara si pentirà di ciò che ha fatto, aggiungendo che non si può ignorare il suo aiuto ai “terroristi” del Daesh che gli permette di “riempirsi il portafoglio con petrolio rubato”. “La cricca al governo in Turchia continuerà a pentirsi di ciò che ha fatto”, ha detto.

“Non abbiamo intenzione di lanciarci in un tintinnare militare di spade”, ha ribadito il leader del Cremlino, “ma se qualcuno pensa di avere commesso questo terribile crimine di guerra, l’omicidio della nostra gente, e potersela cavare con qualche misura che riguarda i pomodori o qualche limite su costruzione e altri settori, si sbaglia di grosso”. A seguito dell’incidente Mosca ha già vietato le importazioni di alcuni alimenti dalla Turchia, nell’ambito di un pacchetto di sanzioni.

Putin ha anche affrontato il capitolo della lotta internazionale al terrorismo, in particolare in Siria. E ha invocando un’unica coalizione, “potente come un pugno, un solo potente fronte”, sotto l’egida delle Nazioni Unite. “Ogni stato deve combattere, non con parole, ma con concrete azioni” e “senza sanguinosi business con i terroristi”, ha detto il presidente russo, in una una pungente allusione alla Turchia, accusata di acquistare petrolio dall’Isis.

Redazione Papaboys (Fonte www.avvenire.it)

Ultimi articoli

Non dimentichiamo i poveri: l’appello di Papa Francesco alla compassione cristiana

In occasione della VIII Giornata Mondiale dei Poveri, celebrata nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco ha lanciato un accorato…

17 Novembre 2024

Il Santo di oggi, 17 novembre: giorno di Santa Elisabetta d’Ungheria (patrona degli infermieri). Preghiera per chiedere una grazia!

Santa Elisabetta d’Ungheria: vita e preghiera Santa Elisabetta, dopo essere rimasta vedova di Ludovico, conte di Turingia, abbracciò la povertà…

16 Novembre 2024

Il Santo di oggi, 16 novembre. E’ la festa di Santa Gertrude: la mistica delle rivelazioni. Recita la supplica per liberare 1000 anime!

Santa Gertrude: ecco la storia della grande mistica Santa Gertrude, monaca e mistica tedesca, è considerata come l'iniziatrice del culto…

16 Novembre 2024

Accadde il 14 novembre (era l’anno 2002): la storica visita di Giovanni Paolo II al Parlamento italiano

Un appuntamento storico: si svolse giovedì 14 novembre 2002, a Palazzo Montecitorio, la visita di Sua Santità Giovanni Paolo II…

14 Novembre 2024

Preghiera del mattino da recitare appena svegli alla dolce Maria ‘Regina del Cielo’, 11 novembre 2024

Preghiera del mattino a Maria, la 'Regina del Cielo' Invoca la Beata Vergine Maria con la preghiera del mattino... Ecco…

11 Novembre 2024

Ogni Giorno Una Lode a Maria, 11 Novembre 2024. Donna della Festa, prega per noi

Donna della Festa, prega per noi Santa Maria, donna del piano superiore, splendida icona della Chiesa, tu, la tua personale…

11 Novembre 2024