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Quando Jorge Mario Bergoglio fu dichiarato ‘persona non gradita’

Era il 1998 quando Alfio Basile – ex difensore centrale argentino conosciuto come El Coco, rispettato e temuto da avversari e compagni d igioco, venne nominato allenatore del San Lorenzo de Almagro, una delle squadre di calcio più popolari in Argentina. Basile si mise subito al lavoro,allenando e preparando la squadra ma c’era qualcosa, in quel club, che lo aveva infastidito nel corso della preparazione: un prete sipresentava a tutti gli allenamenti, entrava nello spogliatoio e salutava i giocatori, benedicendoli e dando loro rapidi consigli di gioco.

basile

Nella conferenza tra i vertici della squadra e il coach, alla vigilia della partita d’esordio di Basile, la dirigenza era accompagnata dallo stesso prete, una cosa mai vista prima. Per El Coco la misura era colma: prese da parte il presidente Fernando Miele e gli disse chiaro e tondo che non voleva che quel sacerdote si facesse più vedere negli spogliatoi: è una distrazione per i ragazzi, non ha nessuna autorità in questo luogo. Miele accettò le richieste dell’allenatore ma volle precisare che il prete era solo un grandetifoso della squadra, forse un pò troppo entusiasta è vero, ma nonvoleva creare problemi. Il sacerdote in questione altri non era che l’arcivescovo di Buenos Aires: Jorge Mario Bergoglio. 
Anni dopo Basile e Miele, entrambi da poco in pensione dal mondo del pallone, si incontrano; l’ex presidente ritira fuori la storia del prete nello spogliatoio, el Coco se la ricorda ma c’è un dettaglio che gli sfugge e Miele glielo rivela: “Hai visto chi è il nuovo Papa?Quel Bergoglio che hai cacciato anni fa dallo spogliatoio!”

Un Bergoglio rosso porpora e quella profezia del secondo nome

È l’aprile 2013, Jorge Mario Bergoglio è divenuto pontefice con il nome di Francesco da poco più di un mese. Basile oggi, ai giornalisti che glielo chiedono, dice che vorrebbe incontrare ilPapa per raccontargli la storia, vedere se la ricorda. “Sicuramente la ricorderà meglio di lei” si è sentito rispondere.

di Francesco Gagliano per  ilsismografo.blogspot.it

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