Ennesima morte nello sport, nei motori. E’ rientrato da Mosca, Arnaldo Antonelli, il papà di Andrea. In paese tanto dolore e l’attesa per i funerali. La salma di Andrea dovrebbe tornare dalla Russia domani o mercoledì. «Andrea sognava il salto in superbike», ha detto il padre.
«È una tragedia che colpisce tutti – ha detto il sindaco di Castiglione del Lago, Sergio Batino – perchè a perdere la vita è stato un giovane che qui in tanti conoscevano. Credo che in questo momento, più delle parole debba essere il dolore ad avere spazio».
Sotto un nubifragio, il centauro 25enne ha perso il controllo della sua Kawasaki a 250 km/h ed è stato investito da un altro pilota: impatto violentissimo. Trasportato nell’ospedale del circuito, il motociclista è morto poco dopo. Gara sospesa. Lo sfogo del collega che aveva appena corso in Superbike: “Non dovevano partire”. Valentino Rossi: “Voglia di tornare a casa”. Ma pero’ corre ugualmente. Un podio veramente triste per Valentino. Ma anche per tutti noi.
E’ davvero giusto in nome dello spettacolo versare ancora sangue e dolore?
Da parte dei Papaboys una preghiera di cuore! Riposa in pace. AMEN!