Sono state cinque le richieste di soccorso che hanno impegnato gli uomini e le donne della Guardia Costiera nelle ultime ore. La prima di queste è pervenuta alla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma dalla Croce rossa Italiana che segnalava una richiesta di soccorso da migranti in difficoltà, fornendo una posizione e un numero di telefono satellitare. La chiamata proveniva da un barcone in navigazione a 180 miglia dalle coste italiane, in acque maltesi. Dopo aver contattato le autorità della Valletta, la Guardia Costiera ha inviato un aereo sul posto e ha dirottato per il soccorso un mercantile, “N.Loire”, che nella notte ha preso a bordo 133 persone tra le quali diverse donne e 43 minori e ora si sta dirigendo verso il porto di Catania dove è previsto l’arrivo nel tardo pomeriggio.
La seconda richiesta di soccorso è giunta ieri alle 17.30 tramite telefono satellitare da un’altra imbarcazione in pericolo, che si trovava sempre in acque di competenza del soccorso maltese a 53 miglia a Sud Ovest di Lampedusa. Questa volta l’operazione di salvataggio è stata svolta dalla nave Sirio della Marina Militare, in navigazione nelle vicinanze, che ha preso a bordo 223 migranti per poi dirigere verso Pozzallo dove è previsto l’arrivo nel pomeriggio.