25 Luglio 2016, è iniziato il viaggio per Cracovia dove ho partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù,
Quella di Cracovia è stata per me la IV GMG consecutiva alla quale ho preso parte, portando non solo la mia presenza di singolo fedele, ma la comunità parrocchiale tutta.
Ogni GMG, ha rappresentato e rappresenta ogni singola tappa del mio cammino di crescita spirituale e umana nella Chiesa e con la Chiesa.
Da spettatore, sono passato ad essere gradualmente attore nella vita attiva della mia Parrocchia, cominciando dal prestare servizio liturgico all’altare come ministrante e partecipando al corso di formazione della scuola teologica di base S.Luca Evangelista dell’Arcidiocesi di Palermo.
Cammino che il Signore ha accompagnato con la sua Grazia, facendomi dono del mandato di Ministro Straordinario dell’Eucarestia il 4 Giugno 2014, giorno della dedicazione della nostra Chiesa Cattedrale.
Quella di Cracovia è stata la GMG che è iniziata con una marcia in più già prima della partenza.
Il 22 Luglio ricevo una mail da parte Referenti Animazioni delle Catechesi Macrogruppo P-3220-IT, Regione Sicilia, nella quale mi veniva comunicato che sono stato selezionato come membro dell’Equipe di Animazione delle Catechesi che opererà esclusivamente nei giorni 28-29 Luglio.
Sono stato inserito nel gruppo dei ministranti che avrebbero presato servizio all’altare nelle celebrazioni Eucaristiche presiedute dai Vescovi dopo le Catechesi da loro tenute. Ho avuto la gioia di avere la presenza di S.E.R. Corrado Lorefice, della mia Arcidiocesi, che ha tenuto una catechesi e che ha concelebrato all’Eucarestia presieduta dal Vescovo di Monreale, Monsignor Pennisi.
Il 27 luglio, mercoledi, si parte in pellegrinaggio dalla Parrocchia ospitante verso il santuario di S.Giovanni Paolo II e quello della Divina Misericordia. Pellegrinaggio che non è stato un solo andare, ma un camminare insieme nella diversità del passo e del tempo come d’altronde lo è la vita nella Chiesa.
La stanchezza, la fatica, il sudore sono un nulla in confronto alla pace, armonia e serenità che assapori in questi santuari alla presenza Viva e Reale di Gesù nel Tabernacolo.
di Antonino Piazza