“Da oggi questa è la foto della mia vita”. Lo scrive su Facebook Pasquale Gagliardi, dirigente medico dell’Elisoccorso di Cosenza. Ad accompagnare questa frase, una foto che ritrae il salvataggio di una bambina che era tra gli escursionisti travolti dalla piena del fiume nelle gole del Raganello. La piccola di 9 anni che al momento del salvataggio si trovava in stato di ipotermia, è stata prima trasportata all’ospedale di Cosenza e poi, nella notte, al Cardarelli di Napoli. La decisione è stata presa in considerazione della gravità delle sue condizioni, dovuta all’ingestione di fango e sabbia.
11 le vittime – ancora 3 dispersi
Sono salite a 11 le vittime della tragedia delle Gole del Raganello in Calabria. Nella notte una delle persone rimaste ferite gravemente è deceduto nell’ospedale di Cosenza in conseguenza di un trauma toracico. Lo ha riferito il capo della Protezione civile della Regione Calabria, Carlo Tansi.
Sono tre, ufficialmente, le persone disperse tra coloro che ieri si trovavano nelle Gole del Raganello e sono state investite dalla piena. Il dato, fornito dai carabinieri, è ricavato dalle segnalazioni giunte nelle ultime ore al numero verde 800-222211 della Protezione civile regionale.
Alle ricerche partecipano anche 3 squadre del soccorso alpino giunte da Umbria, Campania e Basilicata.
di Francesco Rossi per la Redazione Papaboys
La Quaresima è un tempo sacro, un pellegrinaggio spirituale che ci invita a riconsiderare il nostro rapporto con Dio, con…
Preghiera di Giovanni Paolo II alla Madonna delle Grazie In questo giorno vogliamo pregare con il Santo con questa bellissima…
Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Gerlando di Agrigento Gerlando di Agrigento fu vescovo di Agrigento; è venerato come…
Oggi, 25 febbraio, la Chiesa ricorda San Luigi Versiglia, Vescovo San Luigi Versiglia è stato un vescovo cattolico italiano, venerato…
Piazza San Pietro si è riempita di fedeli, cardinali, vescovi, sacerdoti, religiosi e laici, uniti in un unico grande coro…
"Spirito muto e sordo, io ti ordino, esci da lui e non vi rientrare più" (Mc 9,25). Gesù parla (nel…